US Open: Ekaterina Makarova fredda le ambizioni dell'accaldata Bouchard

TENNIS – US OPEN – DI SARA DI PAOLO – Si è concluso con il punteggio di 76(2) 64 l’ottavo di finale tra la russa Ekaterina Makarova e la canadese Eugenie Bouchard. La Makarova conferma il grande feeling con il major americano, mentre la Bouchard, che ha sofferto tremendamente il caldo, per la prima volta nell’anno non è tra le prime quattro giocatrici in uno Slam.

L’unico precedente, che vedeva in testa la Makarova (grazie alla vittoria di Washington datata 2013), è così stato bissato. Dopo la vittoria di sabato (in cui aveva eliminato senza difficoltà la kazaka Zarina Diyas), la numero 18 del ranking sembra aver davvero voglia di ritrovare una buona fiducia in se stessa e nelle proprie capacità.

Queste le sue parole, in seguito allo scorso match…

«E’ una sensazione incredibile giocare qui; un qualcosa di speciale, a cui bisogna abituarsi. Tra un punto e un altro, cerco di non badare a cosa c’è intorno e tento di rimanere concentrata su quello che devo fare. Sto provando a sfruttare l’energia nel modo giusto; considerandola come una specie di “esperienza di apprendimento”».

Ambiente che a quanto pare, le sembra essere sempre più spronante e redditizio (anche se oggi ha avuto ancora una volta significative difficoltà di carburazione nel set di inizio).

Sin dai primi game infatti, si è vista una Makarova alla ricerca di un po’ più di determinazione, volitiva a far bene e a giocare punto su punto.

Grazie al tie-break la tennista di Mosca ha comunque approfittato della continuità di colpi rispetto all’avversaria e ha portato così a casa la prima parte dell’incontro in 46 minuti.

Nel secondo set la canadese ha cercato di riaprire la partita, ma sul 3-2 Makarova è stata costretta a chiamare un medical time out per misurarsi la pressione. A fatica sembrava reggersi in piedi e nel game successivo ha ceduto la battuta, salvo poi tornare subito in partita a causa di una Makarova che non è riuscita ad allungare. Tenuto il servizio sul 5-4 ha poi chiuso la partita nel game seguente strappando a zero la battuta per l’ultima volta alla sua avversaria.

Dopo Australian Open 2012-2013 e Wimbledon 2014, la russa ha confermato i quarti di finale centrati sul cemento americano l’anno scorso, dove perse in tre da Na Li. Ora ci riproverà contro Victoria Azarenka.

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