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08 Ott 2025 17:03 - Senza categoria
Paolini e Rybakina, partito lo sprint per le WTA Finals
di Diego Barbiani
Jasmine Paolini ha fatto il suo debutto nel WTA 1000 di Wuhan con una vittoria non così agevole come forse il pronostico poteva far pensare contro Yue Yuean, tanto da farla esultare appena dopo il match point con un urlaccio a scrollarsi dalle spalle un po’ di frustrazione, ma soprattutto tensione perché ormai siamo alle battute finali della stagione e i punti pesano sempre più in ottica WTA Finals.
Il distacco tra lei ed Elena Rybakina, a inizio torneo, era di appena 65 punti. Entrambe sono iscritte dopo Wuhan anche a Ningbo e Tokyo, entrambi di categoria WTA 500. Con Mirra Andreeva avanti di circa 400 punti dalle due pur sconfitta all’esordio a Wuhan, l’azzurra e la kazaka sembrano di fatto condannate a giocarsi l’ultimo posto sul volo che andrà in Arabia Saudita a inizio novembre e questo è l’ultimo appuntamento pesante rimasto in calendario prima di entrare in circostanze di calcoli delicati.
Così, il 3-6 6-4 6-3 odierno di Paolini contro Yuan può valere le esultanze che si sono viste a una Jasmine non sempre brillante, cosa nemmeno prevedibile visto che tantissime ormai stanno giocando con la spia della riserva accesa e le condizioni di queste settimane in Cina stanno segnando particolarmente tennisti e tenniste. L’esordio vittorioso, però, le permetterà di affrontare al terzo turno Clara Tauson, in una sfida per nulla agevole. La “rivale” Rybakina, invece, ha superato il suo esordio con un 6-4 6-3 ai danni di Jaqueline Cristian e sfiderà ora Linda Noskova, che dopo la finale ottenuta a Pechino è ripartita con due belle vittorie: prima superando al tie-break decisivo Yulia Putintseva, poi nel match odierno battendo 7-6 (4) 6-3 Naomi Osaka.
Tra le altre big, esordio e vittoria in rimonta per Aryna Sabalenka, alla prima partita giocata dopo il successo allo US Open. Un po’ troppo discontinua nel primo set, ha saputo rimettere le cose a posto con un 4-6 6-3 6-1 ai danni di Rebecca Sramkova, abbastanza provata nel set decisivo dopo lo sforzo di ieri contro Anna Kalinskaya. Tutto ancor più complicato per Jessica Pegula, che ha addirittura avuto bisogno del tie-break decisivo per imporsi contro Haley Baptiste 6-4 4-6 7-6(4). La numero 1 del mondo avrà ora Liudmila Samsonova (3-6 6-3 6-1 contro Sofia Kenin) mentre la statunitense troverà Ekaterina Alexandrova, ormai in odore di top-10. Tutto molto semplice invece per Coco Gauff, che ha debuttato nel torneo con un comodo 6-1 6-0 contro Moyuchi Uchijima, mentre dopo i problemi di salute dovuti al grande caldo di Aljona Ostapenko oggi è stata la volta di altri due ritiri: Karolina Muchova (sotto 6-7 1-4 contro Magdalena Frech) ed Elise Mertens che ha dato un walkover a Belinda Bencic, prossima avversaria di Iga Swiatek.