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27 Ago 2025 04:34 - Senza categoria
US Open: Gauff salva dopo 3 ore, Swiatek passeggia
di Diego Barbiani
Coco Gauff ha avuto bisogno di 3 ore per superare il proprio esordio allo US Open. La campionessa dell’edizione 2023 si è trovata immischiata in una lotta punto a punto contro Ajla Tomljanovic, decaduta nel ranking a causa dei tanti e continui problemi fisici ma che sull’Arthur Ashe Stadium, e in sessione serale, in diversi a New York ricorderanno per aver messo fine nel 2022 alla carriera di Serena Williams.
Un match sempre molto tirato, in bilico, dove la testa di serie numero 3 si è imposta 6-4 6-7 7-5. Spettacolare a tratti, frustrante ad altri, Gauff ha spesso avuto l’atteggiamento di chi non avrebbe accettato in alcun modo la sconfitta nemmeno come opzione eventuale. Che è forse il suo valore aggiunto anche nelle giornate dove nulla sembra funzionare e gli errori gratuiti si sprecano. Oggi sono stati una sessantina tra cui 10 doppi falli, elemento di cui si è discusso e si discuterà un bel po’ nel prossimo futuro visto come uno degli osservati speciali nel suo box fosse Gavin MacMillan, balzato alla cronaca per essere l’aggiunta speciale nel suo team proprio a ridosso dello Slam. Un biomeccanico, noto nell’ambiente sportivo, responsabile dell’aggiustamento al servizio di Aryna Sabalenka. Sebbene la numero 1 del mondo abbia comunque giornate dove i doppi falli si elevano, ha comunque chiuso quel periodo negativo di tre anni fa in cui perdeva completamente la dinamica del colpo. Gauff spera succeda lo stesso, nel frattempo anche oggi la si vedeva tra un punto e l’altro estremamente concentrata e propositiva.
Tomljanovic cercava di toglierle il tempo attaccando col dritto, lei si esaltava nella parte atletica tra rincorse e passanti come avvenuto sul match point decisivo, quando ha arpionato uno slice di rovescio incrociato e ha colpito vincente sul lungolinea. Ha rischiato forse più di quanto non dica il punteggio, perché nel set decisivo è rimasta sempre avanti di un break fino al 5-4 e pur commettendo due doppi falli consecutivi non si è smarrita ritrovando subito un nuovo break a favore, ma tanti meriti in questo caso vanno all’avversaria, che da tempo non si proponeva in maniera così efficace nella pressione in campo.
Esordio molto più agevole invece per Iga Swiatek, che ha impiegato un’ora per superare Emiliana Arango. 6-1 6-2 il punteggio conclusivo e secondo turno prenotato contro Suzanne Lamens. Bene anche Naomi Osaka che ha aperto il suo torneo con un 6-3 6-4 contro Greet Minnen mentre la recente campionessa del WTA 500 di Monterrey e numero 20 del seeding Diana Shnaider è stata sconfitta 7-6 2-6 6-3 contro Laura Siegemund. 6-3 6-2 invece il punteggio con cui Amanda Anisimova si è sbarazzata di Kimberly Birrell.