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31 Ago 2025 06:03 - Senza categoria
Swiatek, che rimonta! Agli ottavi sfida Osaka-Gauff
di Diego Barbiani
Le prime tre teste di serie del tabellone femminile dello US Open sono arrivate tra le migliori sedici giocatrici rimaste in gara nello Slam dell’edizione 2025 e, molto probabilmente, il titolo alla fine sarà in mano a una di loro. Almeno, Aryna Sabalenka, Iga Swiatek e Coco Gauff hanno le percentuali di riuscita più alte tra livello di gioco, qualità ed esperienza, se vogliamo, essendo anche le ultime tre campionesse di New York dal 2022 al 2024.
Il bilanciamento tra le tre sta cambiando, però. O almeno se consideriamo che all’inizio forse i pronostici pendevano un po’ più verso Iga Swiatek che veniva dal titolo a Wimbledon e da quello a Cincinnati, mentre ancora una volta la polacca a livello di tabellone è quella col percorso più delicato anche in relazione al gioco mostrato mentre la numero 1 del mondo che cerca la riscossa dopo le delusioni delle finali perse tra Melbourne e Parigi pur stentando qua e là ha un tabellone ben più agevole tranne per il quarto di finale, con Gauff oltretutto nella parte bassa.
Swiatek è di nuovo agli ottavi di finale e la rimonta effettuata contro Anna Kalinskaya, che conduceva 5-1 nel primo set e ha servito tre volte per chiudere il parziale, con appena il 37% di prime palle in campo dicono tanto bene per forza e carattere. Un 7-6(2) 6-4 in quasi due ore, duro e provante, con rimonte e atteggiamenti completamente diversi tra le due sotto pressione, ma anche la sensazione che quel passaggio a vuoto al secondo turno contro Suzanne Lamens non sia ancora stato assorbito, pessimo segnale in ottica quarto turno dove il livello salirà ancora contro Ekaterina Alexandrova.
L’inizio per Iga è stato completamente da dimenticare, di nuovo tra servizi che non la mettevano al riparo dalla pressione e dritti che facevano fatica ad avere controllo. Se non altro, questa era la classica prova per cui si può dire che la Swiatek di inizio stagione non l’avrebbe mai ribaltata. Scivolata sotto 1-5, pur infastidita, non ha mai mollato un punto. E nei momenti decisivi dell’ottavo game ha fatto sentire il fiato sul collo all’avversaria come se fossero 5-5 30-30 nel parziale deicisivo. Stava colpendo sempre meglio, cambiando passo e vincendo finalmente con qualità i punti su entrambi i primi set point (consecutivi) avuti da Kalinskaya che, sotto pressione, ha cominciato a franare. Anna non è nuova a questi momenti: a mente libera gioca un tennis pulito ed estremamente fastidioso, ma come anche la finale del 2024 a Dubai contro Jasmine Paolini insegnava gli alti e bassi ci sono o pur con tante qualità nel tocco di palla e un rendimento finalmente da top-20/top-30 non sarebbe l’unica rimasta senza aver mai vinto un titolo nel circuito maggiore. E così Swiatek faceva il passo più importante: da 2-5 a 4-5. Non aveva ancora risolto tutto, perché se Kalinskaya ormai aveva i muscoli molto tesi pure lei ha avuto un brutto game al servizio sul 5-5, ma nel tie-break si è imposta con autorità per 7-2.
Da lì poteva esserci un percorso più facile, ma l’inizio del secondo set l’ha vista perdere la battuta sull’1-0 e ricreare una situazione di equilibrio fino al 4-4 quando un nuovo break ha spianato la strada verso gli ottavi. Kalinskaya si è confermata un’avversaria per lei poco congeniale: è vero che l’aveva appena battuta a Cincinnati, ma proprio a Dubai 2024 si vedeva una Swiatek non tanto a posto fisicamente (e nel gioco, di conseguenza) e lei capace di vincere una bella semifinale. Ci sarà bisogno per Iga di salire quantomeno nella percentuale al servizio, da cui potrebbe arrivare un maggior controllo del gioco da fondo (e del dritto) o Alexandrova che ha dominato Laura Siegemund (6-0 6-1) entrerà facilmente fin dalla risposta e stavolta potrebbe non salvarsi.
Partita molto più agevole invece per Coco Gauff, opposta a Magdalena Frech, per un 6-3 6-1 che le ha spianato la strada al quarto turno dove ritroverà Naomi Osaka, a cui è scappato un set contro Daria Kasatkina ma ha comunque risolto la pratica 6-0 4-6 6-2. Nuovo successo in tre set per Karolina Muchova, che ha rimontato la connazionale Linda Noskova (6-7 6-4 6-2) e avrà al prossimo turno Marta Kostyuk (3-6 6-4 6-2 contro Diane Parry). Quarto turno a New York anche per Amanda Anisimova, impostasi 6-4 4-6 6-2 contro Jaqueline Cristian.