Sinner-Alcaraz, incontro a cena: i due nello stesso ristorante italiano a New York

Jannik Sinner e Carlos Alcaraz vanno a cena nello stesso ristorante a New York. I due campioni di tennis impegnati negli US Open al Flushing Meadows in questi giorni sono stati a cena dopo le partite all’Osteria Delbianco, un locale italiano a Midtown Manhattan. “Ogni anno, Sinner viene all’Osteria Delbianco, è sempre un piacere averlo da noi durante gli US Open”, si legge sull’account Instagram del ristorante, che ha postato alcune foto dell’altoatesino con lo chef Diego e i manager. Mentre in un’altra foto è Alcaraz a comparire, con il messaggio: “Serviamo i sapori italiani al campione Carlos”.

Come si legge sul sito del locale, lo chef Diego ha completato la scuola di cucina nella sua regione natale, l’Emilia Romagna, e ha lavorato per diversi anni nella sua città, Riccione, dove ha affinato la sua passione per la cucina autentica e tradizionale del Nord Italia. Dall’Italia si è poi trasferito prima a Parigi, lavorando presso il ristorante di Alain Ducasse al Plaza Athenée, e poi a New York, dove ha trascorso un decennio sviluppando il suo stile personale. Nel 2020, il suo sogno di aprire un suo ristorante si è finalmente avverato. Profondamente influenzato dalla cucina della nonna Maria Delbianco (da cui il ristorante prende il nome), il menu rappresenta un ritorno alle radici culinarie dello chef: ci sono piatti tradizionali del Nord Italia – carni e verdure alla griglia, zuppe e pasta fresca – con specialità emiliane, tra cui le ricette della famiglia Delbianco, oltre a un’ampia carta di vini.

Sinner ama la pasta alla bolognese, Alcaraz soprattutto la carne. Lo chef Bigucci spiega che al campione altoatesino piacciono molto “la pasta alla bolognese e le scaloppine di vitello”. Mentre Alcaraz “predilige i sapori più decisi, soprattutto le proteine, come la carne, la trota, il pollo alla diavola, ad esempio”. Sull’account Instagram del ristorante ci sono diverse foto dei due tennisti: “Il numero uno e due del mondo, campioni in campo, sorridono al nostro tavolo”, scrive Osteria Delbianco in calce alla foto. “Giovedi’ sera si sono incontrati qui, è successo anche l’anno scorso che si sono visti nel nostro ristorante”, prosegue lo chef, che ha aperto il locale nel 2020. Oggi oltre a quello sulla 49esima ce ne sono altri due, sempre a Midtown Manhattan: uno a Bryant Park e l’ultimo vicino al locale originario, dedicato soprattutto alla carne.

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