Osaka-Tauson e Mboko-Rybakina: Montreal alle semfinali

Il WTA 1000 di Montreal è giunto alle semifinali e le due partite in programma nella nottata italiana di oggi (da mezzanotte ora centro-europea) non erano particolarmente facili da immaginare alla vigilia. Eppure, sono tre nomi di un buon livello più la grande sorpresa dell’edizione nord-amerciana.

Nella parte alta, Elena Rybakina figura come una veterana contro Victoria Mboko. La kazaka ieri ha approfittato del ritiro di Marta Kostyuk, molto dolorante al polso destro, sul punteggio di 6-1 2-1 per la campionessa di Wimbledon 2022 e sulla strada verso la sua prima finale in un ‘1000’ da Doha 2024 c’è la beniamina di casa Mboko, classe 2006. Il gran percorso della canadese si era arricchito del 6-4 6-2 contro Jessica Bouzas Maneiro nella più classica delle ‘prove del 9’ a seguito del trionfo negli ottavi di finale contro la numero 1 del seeding Coco Gauff.

Situazione abbastanza simile, sebbene con uno status comunque diverso, per Clara Tauson che per tutto il 2025 fin qui ha avuto finalmente pace dagli infortuni e sta mettendo insieme una stagione molto regolare dove i picchi maggiori sono arrivati sul cemento grazie alle vittorie contro Naomi Osaka, Aryna Sabalenka e negli ottavi di Montreal contro Iga Swiatek, numero 2 del tabellone. Nel match successivo, la danese ha travolto anche la campionessa dell’ultimo Australian Open Madison Keys per 6-4 6-1. In semifinale ritroverà Osaka, dopo la vittoria nella finale di Auckland a iniizo anno (per ritiro della giapponese al termine del primo set), con Naomi che salvatasi da tre match point nel secondo turno contro Liudmila Samsonova ha fatto percorso netto e vittorie pesanti, come il 6-2 6-2 di stanotte a Elina Svitolina.

L’ex numero 1 del mondo dovrebbe, con questo percorso, essersi garantita una testa di serie al prossimo US Open mentre Tauson è sempre più in zona top-15 mentre nella Race comincia a intravedere addirittura la possibilità di un ingresso in top-10. Per quanto riguarda Mboko, invece, l’ingresso in top-50 sembra quasi una formalità (lei che ha cominciato il 2025 al numero 333 del ranking) e con un’eventuale finale si avvicinerebbe tantissimo allo scoglio delle prime 32 che avrebbero in dote la testa di serie a New York.

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