Internazionali, il Centrale del Foro Italico avrà un tetto entro il 2028

Dopo un’attesa decennale, il Campo Centrale del Foro Italico si prepara a una trasformazione storica: la realizzazione di una copertura che lo renderà un impianto moderno, polifunzionale e utilizzabile tutto l’anno. I lavori, che rappresentano un investimento strategico da circa 60 milioni di euro a carico di Sport e Salute, inizieranno a giugno 2026, subito dopo la conclusione degli Internazionali BNL d’Italia di quell’anno, e avranno una durata prevista di 18 mesi.

L’annuncio è stato dato dal presidente di Sport e Salute, Marco Mezzaroma, durante il panel “Punti di Vista” tenutosi al Foro Italico, dove ha illustrato i rendering del progetto e il cronoprogramma dettagliato. “Contiamo di completare tutte le autorizzazioni necessarie entro l’autunno,” ha spiegato Mezzaroma, “per poi avviare le procedure di gara tra dicembre 2025 e aprile 2026. I lavori saranno sospesi durante lo svolgimento degli Internazionali, per poi riprendere regolarmente alla fine del torneo”.

La nuova copertura non solo proteggerà il campo dalle intemperie, ma aprirà a un utilizzo molto più ampio dell’arena. “La nuova copertura garantirà anche una crescita dei ricavi,” ha sottolineato Mezzaroma, “con una media di 22 milioni l’anno e picchi fino a 30 milioni nelle stagioni migliori. Stimiamo circa 150 giornate di utilizzo all’anno, con una programmazione di circa 180 eventi sportivi”. Il progetto prevede anche un aumento della capienza di 2.000 posti a sedere, portando il totale a circa 12.500, e la possibilità di ospitare fino a 18 discipline sportive diverse, tra cui basket e pallavolo, con una stima di affluenza media di 1,5 milioni di spettatori l’anno.

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