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10 Nov 2024 17:19 - Extra
Sonego: “Voglio tornare in top 30. Malaga? Decide il capitano… “
di Redazione
Di Alberto De Laurentis
Pensieri e parole di Lorenzo Sonego, intervistato durante l’evento organizzato da Mizuno Italia presso il Mizuno Flagship Store di Torino, in occasione delle Atp Finals.
D. Un 2024 tra alti e bassi, come hai vissuto questa stagione?
“La prima parte della stagione è stata molto complicata, anche a causa del cambio di allenatore. La seconda, invece, è stata positiva: ho lavorato bene, ho vinto un torneo e mi sento fisicamente e mentalmente pronto ad affrontare nuove sfide.”
D. Aver vinto un torneo prima degli Us Open, pensi possa aver inciso in termini di energie mentali e fisiche e ti sia costato il passaggio del turno con Tommy Paul?
“Tommy Paul è un giocatore estremamente forte e insidioso, gli americani agli Us Open sono sempre difficili da battere, è stata una partita molto difficile, ho giocato un buon tennis, ovviamente non arrivavo freschissimo, ma arrivavo anche molto carico e in fiducia per la vittoria di Winston Salem.”
D. Speri di poter andare a Malaga in Coppa Davis?
“ Le scelte le farà il capitano Volandri, io ovviamente ci sono sempre per la squadra, ho sempre dato il mio contributo e continuerò a farlo. Chiunque ci sarà darà il massimo per la squadra, la cosa più importante è arrivare in fondo e cercare di riconfermarsi campioni.”
D. Che obiettivi hai per il 2025, rientrare stabilmente tra i top 30?
“L’obiettivo è ritornare testa di serie negli slam (è una cosa molto importante), anche nei masters 1000, e poi cercare di superare il mio best ranking. Cercherò di lavorare per ottenere questi obiettivi.”
D. Prima degli Australian Open che torneo giocherai ?
“Giocherò Hong Kong e Auckland e molto probabilmente farò la preparazione invernale in Spagna all’accademia di Nadal”.
D. Torino e le Finals, tu sei un torinese doc, come la vivi questa settimana?
“Credo sia la settimana più bella dell’anno, bellissimo vedere così tanta gente appassionata venire a Torino per il torneo da tutto l’Italia e tutto il mondo, ci sono tantissimi bambini e ragazzi, si sente un grande entusiasmo, la città si riesce a conoscere ancora meglio, è bello vedere quest’atmosfera e questo entusiasmo per questa settimana. Io seguirò le Finals da vicino, andrò a vedere gli italiani e a dare il mio supporto agli amici, e mi godrò questa settimana di gran tennis.”
D. Una partita che ti piacerebbe rigiocare negli slam, forse quella con Federer a Wimbledon nel 2021 ?
“Mah forse sì, quella con Federer, la sua ultima partita vinta in carriera, sicuramente è stato emozionante giocare con lui in quel contesto, insieme alla partita a Roma con Djokovic in semifinale, sono le due partite più emozionanti anche se ho perso.”
D. A proposito della partita con Djokovic: è una di quelle partite che ti dà lo stimolo per tornare in top 20?
Adesso penso di essere migliorato ancora rispetto a quel periodo, ovviamente è salito ancora il livello del tennis in generale, però vorrei rivivere quelle emozioni lì e riprovare le sensazioni vissute in quei momenti.”
D. Sei da tanti anni con Mizuno, il tuo rapporto con il brand, e perché lo preferisci ad altri?
Con Mizuno mi sono sempre trovato benissimo, è la scarpa perfetta, leggera, confortevole, ti muovi bene, non dà problemi ai piedi. Per i tennisti le scarpe e le racchette sono le cose fondamentali, non si può assolutamente sottovalutare la scarpa, infatti ho scelto sempre la migliore, credo che Mizuno sia il miglior brand di scarpe in circolazione per un tennista”.