L’Italia sta trainando il tennis, e ora sull’erba…

E una se ne è andata. la nostra Jasmine Paolini ha dovuto soccombere di fronte alla strapotenza della Polacca Iga Swantek la quale non gli ha lasciato scampo 6 2 61 in 1 ora e 8 minuti di dominio assoluto. E cosi purtroppo è successo anche ai nostri doppisti che hanno ceduto anche loro abbastanza nettamente alla coppia più navigata Arevalo/Pavic con il punteggio di 75 63. Detto questo ormai arrivati  alla battute finali di questo Roland Garros.

Cosa ci lascia questa competizione? Una cosa su tutte: il tennis italiano, nonostante le ultime battute di arresto, sta trainando questo sport. In questo momento siamo in cima alla torre infatti avendo piazzato nelle semifinali di tutte le categorie un nostro connazionale questo ci dovrebbe far rendere conto di essere diventa una potenza nel campo tennistico, e quello di ancor più affascinante e che le nuove leve dietro scalpitano infatti i vari Arnaldi,Darderi,Cobolli,Nardi, per non parlare di conferme quali Musetti Sonego ed Berrettini sono la in agguato pronti ad ottenere risultati che sicuramente non tarderanno ad arrivare. Ma c’e un altro aspetto che non deve passare inosservato e cioè che alla fine abbiamo una generazione di ragazzi con in testa Sinner che hanno un grande futuro ma che hanno fatto del lavoro e della voglia di mettersi in gioco una costante e il lavoro la serietà  e il sacrificio pagano sempre. Adesso il circo si sposta tutto sul verde ci saranno tornei in preparazione di Wimbledon, prima di approdare nel tempio londinese. E anche in queste manifestazioni sono sicuro ci faremo valere specialmente considerando il fatto che recuperando (e che sia la volta buona). Con Sinner e Berrettini possiamo sognare

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