Ranking ATP/WTA: Rublev torna sesto. Paolini, l’ascesa continua

Andrey Rublev mette fine al periodo buio e lo fa nel modo migliore, aggiudicandosi a Madrid il secondo Master 1000 in carriera, sempre sulla terra, dopo Monte-Carlo l’anno scorso. Il russo, che era reduce da tre sconfitte consecutive al debutto (Miami, Monte-Carlo, Barcellona), inverte così il trend negativo delle ultime settimane e recupera due posizioni nel ranking ATP, passando dall’ottava alla sesta.

Rublev torna davanti a Casper Ruud (settimo; – 1) e Stefanos Tsitsipas (ottavo; – 1), che lo avevano da poco superato. Il suo primato personale, il numero 5 toccato per la prima volta nel settembre di tre anni fa, è di nuovo a portata di mano.

Sono queste le uniche variazioni in top ten. Tra i venti stabilisce il career high Alexander Bublik (17; + 1), giunto negli ottavi, e rientra Félix Auger-Aliassime (20; + 15), che ha raggiunto il match clou giocando complessivamente sei game (di cui tre vinti) tra quarti e semifinale a causa del forfait di Jannik Sinner e del ritiro di Jiri Lehecka. Quest’ultimo risale otto gradini fino al n. 23, eguagliando il proprio record dello scorso gennaio.

Migliorano se stessi l’argentino Mariano Navone (31; + 10) e il cileno Alejandro Tabilo (32; + 6), vincitori dei due Challenger 175 della settimana, rispettivamente Cagliari e Aix-en-Provence.

In netta discesa Jan Lennard Struff (41; – 17), Borna Coric (55; – 21), l’ex numero uno Andy Murray (77; – 20), Daniel Altmaier (78; – 17) e Aslan Karatsev (86; – 38).

Sono sempre nove gli azzurri tra i cento. Jannik Sinner si conferma secondo, avvicinando il leader Novak Djokovic (8860 punti a 9990) e staccando il terzo, Carlos Alcaraz (7345). Purtroppo l’altoatesino, afflitto da problemi all’anca, non potrà incrementare il proprio bottino a Roma.

Alle sue spalle troviamo Lorenzo Musetti (29; 0), Matteo Arnaldi (37; – 1) e Lorenzo Sonego (47; + 5). Poco oltre il cinquantesimo posto, sia Luciano Darderi (54; + 6 con il secondo round a Madrid e la semifinale a Cagliari) sia Flavio Cobolli (57; + 7 con il terzo turno a Madrid) realizzano il career high. Abbiamo poi Luca Nardi (81; + 3), Fabio Fognini (92; + 2) e Matteo Berrettini (95; + 3).

Oltre la centesima posizione figurano Stefano Napolitano (125; + 1), Matteo Gigante (139; 0), Giulio Zeppieri (144; – 3), Andrea Pellegrino (164; + 2), Andrea Vavassori (168; – 11), Mattia Bellucci (176; + 5) e Stefano Travaglia (186; + 10 con la semifinale nel Challenger di Roma Garden).

Nel ranking WTA Iga Swiatek, impostasi a Madrid, allunga in vetta sulla più diretta inseguitrice Aryna Sabalenka, da lei battuta in finale salvando tre match point. La polacca è a quota 10910; la bielorussa, a 7498, è ormai tallonata da vicino da Coco Gauff (7313).

In top ten perde terreno Maria Sakkari (ottava; – 2): la greca è sorpassata da Marketa Vondrousova (sesta) e Qinwen Zheng (settima), che eguagliano i rispettivi career high.

A ridosso dell’élite mondiale, prosegue la crescita della migliore azzurra, Jasmine Paolini. La toscana, giunta negli ottavi in quel di Madrid, diviene dodicesima (+ 1), scavalcando Karolina Muchova (14; – 2).

Paolini fa così meglio di Raffaella Reggi, tredicesima il 25 aprile 1988, e ha nel mirino Silvia Farina, undicesima nel maggio 2002. Più distanti, per il momento, Francesca Schiavone (n. 4 nel gennaio 2011), Sara Errani (n. 5 nel maggio 2013), Flavia Pennetta (n. 6 nel settembre 2015) e Roberta Vinci (n. 7 nell’aprile 2016).

Alle spalle di Jasmine, tra le nostre rappresentanti, troviamo Lucia Bronzetti (48; – 2), Elisabetta Cocciaretto (56; – 2), Martina Trevisan (87; – 11), Sara Errani (93; + 7), Camila Giorgi (116; – 2) e Lucrezia Stefanini (179; – 20).

In top twenty risale Madison Keys (16; + 4), semifinalista in Spagna, ed entra per la prima volta Marta Kostyuk (20; + 1), pur eliminata al debutto: l’ucraina approfitta del netto calo di Veronika Kudermetova (25; – 6), che dodici mesi fa si era spinta al penultimo atto.

Per il resto, sono da segnalare l’ascesa dell’argentina Maria Lourdes Carlé (71; + 11), spintasi al terzo turno dalle qualificazioni, e la discesa della croata Petra Martic (81; – 19).

I top ten del ranking ATP: 1 Novak Djokovic, 2 Jannik Sinner, 3 Carlos Alcaraz, 4 Daniil Medvedev, 5 Alexander Zverev, 6 Andrey Rublev (+ 2), 7 Casper Ruud (- 1), 8 Stefanos Tsitsipas (- 1), 9 Hubert Hurkacz, 10 Grigor Dimitrov.

Le top ten del ranking WTA: 1 Iga Swiatek, 2 Aryna Sabalenka, 3 Coco Gauff, 4 Elena Rybakina, 5 Jessica Pegula, 6 Marketa Vondrousova (+ 1), 7 Qinwen Zheng (+ 1), 8 Maria Sakkari (- 2), 9 Ons Jabeur, 10 Jelena Ostapenko.

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