Sinner è Neo, a Rotterdam spazzato via anche Monfils

Un Sinner sufficiente dispone di Monfils, lontano parente dell’ex top ten che abbiamo conosciuto negli ultimi 15 anni: 6-3 3-6 6-3 il parziale con il numero 4 del mondo che si qualifica per i quarti a Rotterdam e si porta a 2 vittorie dal best ranking al numero 3 (basterà la finale a Rotterdam per diventare numero 3 fra 10 giorni).
Sinner affronta per la sesta volta il francese, ex top ten, che ha sconfitto negli ultimi 4 precedenti (prima ed unica vittoria di Monfils a Vienna nel 2019).
La partenza del numero 4 del mondo è decisa: si invola subito sul 3-0, ottenendo il break a 15 sul servizio del francese, che commette però 3 errori gratuiti con il dritto.
Sinner non arretra di un millimetro la posizione in campo, giocando sempre sulla linea di fondo, anche a costo di commettere qualche errore più del solito: dal canto suo invece il francese, nonostante una percentuale altissima di prime in campo, dopo i colpi di inizio gioco si ritrova sempre a colpire due metri dietro la linea di fondo.
Il numero 1 d’Italia lascia le briciole al numero 70 del mondo, che soltanto una volta si issa ai vantaggi sul servizio di Sinner: Jannik dopo 32 minuti chiude un primo set in cui non ha dovuto faticare più di tanto, grazie anche alla partenza ad handicap di Monfils.
Il francese però si sa, si esalta quando il palcoscenico è importante: non molla, alza il rendimento al servizio concedendo sempre meno a Jannik in risposta e ottiene il break nel quarto gioco.
Gran game di risposta del francese, che tira due dritti vincenti e sfrutta, sulla prima palla break, il sanguinoso (secondo del match) doppio fallo di Sinner.
Monfils, spinto dal pubblico, continua con la sua tattica, cercando di alternare i colpi più possibili, da traiettorie altre e centrali a palle strette sulla diagonale di dritto: Jannik fatica a trovare ritmo, commette qualche errore di troppo e non riesce ad infastidire il francese sul servizio fino al nono game quando conquista la prima palla break del set.
L’ex top ten piazza però due servizi vincenti e chiude al primo set point.
Sinner non fa una piega e sfrutta un altro passaggio a vuoto del francese, così come in apertura di primo set: due doppi falli e due gratuiti regalano il break all’altoatesino che non si fa pregare e si invola sul 3-0.
Anzi, Monfils rischia il tracollo nel quarto game quando si ritrova costretto ad annullare un mini match point che avrebbe spedito Sinner sul 4-0 ma l’italiano sbaglia un dritto in manovra e il francese resta in gara.
Senza ulteriori sussulti si arriva sul 5-3, con Jannik al servizio per chiudere il match: servizio vincente ad uscire sul secondo point e game chiuso a 30 dopo un’ora e 52 minuti.
Domani Sinner sfiderà il redivivo Raonic che non vinceva due match nello stesso torneo da Toronto (torneo vinto da Jannik): non ci sono precedenti tra i due giocatori.

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