di SALVATORE SODANO Queste grandi competizioni internazionali a squadre al femminile, la prima fondata nel 1923 come “Wightman Cup”, equivalente della “Coppa Davis”, con nuovi format e denominazioni, si disputano da oltre un secolo. La prima, che prendeva la denominazione dal nome della grande signora del tennis americano Hazel Wightman, fu disputata sin dal 1923 […]
01 Gen 2024 08:40 - Extra
Swiatek show con Hurkacz: Polonia ai quarti, fuori la Spagna
di Diego Barbiani
Vittoria pesante della Polonia nello spareggio per il primo posto del Gruppo A, con addirittura un 6-0 6-0 nel doppio misto che ha deciso la serie contro la Spagna in un match dove Iga Swiatek ha fatto il diavolo a quattro contro il servizio di Alejandro Davidovich Fokina, arrivando nell’ultimo game dell’iberico anche a rispondere vincente per due volte consecutive.
È stata la stessa Swiatek a portare alla Polonia il punto precedente dell’1-1 con una vittoria in due set ai danni di Sara Sorribes Tormo rimediando alla prestazione un po’ sottotono di Hubert Hurkacz contro Davidovich Fokina.
Pur dominando nel punteggio Swiatek ha vissuto diverse fasi all’interno della stessa partita. La polacca ha cominciato male, soprattutto per i suoi standard, arrivano a commettere il quattordicesimo errore non forzato della sua partita addirittura nel quinto game con l’ennesimo dritto colpito male che portava Sorribes Tormo per la seconda volta consecutiva a 15-40.
È stato un passaggio veramente particolare, dove Iga è parsa non trovarsi per nulla a suo agio in campo nei primi game con la palla che volava via dalle corde della sua racchetta. L’altra volta aveva giocato con la sera incombente, oggi invece era ora di pranzo e faceva molto caldo quasi senza il fattore umidità. Fin dai primi due cambi campo la si vedeva già piena di sudore e in una fase dove stava già quasi strappando i propri dritti per la foga di voler liberarsi del punto. Si era salvata per due volte, ma non c’era la costruzione solita del punto e le traiettorie che più le piacciono. Dopo cinque game di problemi, però, il cambio di passo. E non è stato un semplice controllo: da quel 15-40 la polacca vincerà 23 dei successivi 26 punti giocati. Da quei 14 errori gratuiti ne commetterà solo uno fino alla fine del set, sul punteggio di 40-0.
Si è visto benissimo il cambio di passo, con un primo punto sul 3-2 ottenuto grazie a una costruzione del punto più adeguata ma soprattutto, sullo 0-15, non ha voluto colpire al volo un lob difensivo molto scomodo della spagnola in fase di controsole, decidendo di indietreggiare e aspettare il rimbalzo per giocare in sicurezza e ricominciare, prendendosi il punto tre colpi più tardi. Si era accesa ed è diventata ingestibile. È vero che Sorribes Tormo può più che altro lavorare sul palleggio e sul cercare errori, però non era così semplice questo cambio di passo come invece è stato reso. E non sono arrivati 10 game consecutivi perché la spagnola, sullo 0-1 nel secondo set, ha fatto di tutto per cancellare quattro palle break.
Pur tornando a tratti negli errori di inizio gara, Swiatek ha saputo riscattarsi con sempre maggiore frequenza. L’esempio migliore è il brutto smash giocato sulla prima palla del 2-1 nel secondo parziale, dove è andata completamente fuori tempo, per poi giocarne subito un secondo nel punto successivo e andare a segno. Era sempre più vocale, incitandosi in polacco e in inglese senza sosta come raramente la si vede fare nel tour. Forse, con Hurkacz sconfitto in precedenza, avrà anche sentito maggiori responsabilità. Hubert non ha brillato, al di là di una buona partenza. Tre i break subiti tra secondo e terzo set per una sconfitta 3-6 6-3 6-4 contro Alejandro Davidovich Fokina che aveva inizialmente portato avanti gli iberici. Nel doppio misto decisivo, però, il dominio totale dei polacchi tra gli ottimi servizi di Hurkacz e la qualità enorme messa in campo da Swiatek a travolgere la fragilità a rete e al servizio di Sorribes Tormo e un compagno di squadra a un certo punto molto dimesso.
Nella sfida di Sydney tra Norvegia e Croazia la vittoria è andata alla squadra di Ruud, che ha rimontato l’iniziale svantaggio chiudendo 2-1 al doppio misto. Qui c’è ancora bisogno di decidere la qualificata del raggruppamento, con la sfida decisiva che vedrà in campo Croazia e Olanda.
Risultati
PERTH
Polonia b. Spagna 2-1 (Gruppo A)
[SPA] A. Davidovic Fokina b. [POL] H. Hurkacz 3-6 6-3 6-4
[POL] I. Swiatek b. [SPA] S. Sorribes Tormo 6-2 6-1
[POL] I. Swiatek/H. Hurkacz b. [SPA] S. Sorribes Tormo/A. Davidovich Fokina 6-0 6-0
SYDNEY
Norvegia b. Croazia 2-1 (Gruppo F)
[CRO] D. Vekic b. [NOR] M. Helgo 7-5 3-6 6-3
[NOR] C. Ruud b. [CRO] B. Coric 6-4 6-1
[NOR] U. Eikkeri/C. Ruud b. [CRO] D. Vekic/I. Dodig 6-2 3-6 10-7