Alcaraz impressiona, Medvedev un pò meno: che quarti in Australia!

Si prospettano quarti di finale davvero spettacolari agli Australian Open. Daniil Medvedev, numero tre del mondo, che ha battuto in quattro set il portoghese Borges, con una distrazione che gli è costato però un set: 6-4 7-6 (4) 5-7 6-1 il risultato finale, col russo che nel terzo era avanti 5-2 ma si è fatto inspiegabilmente rimontare dall’avversario, che è riuscito ad allungare il match per la gioia della Rod Laver Arena.

Un calo di concentrazione per Medvedev, che ci può stare, ma sa che col prossimo avversario non se lo potrà permettere, perché questo Hubert Hurkacz è da mesi che gioca bene (ha anche vinto il Masters 1000 di Shangai) ed è un avversario pericolosissimo, ai quarti di finale. Il polacco ha battuto l’altra sorpresa per torneo, il francese Cazaux, wild card, col punteggio di 7-6 (6) 7-6 (3) 6-4, dimostrando comunque che il talento c’è (gran velocità di braccio), ma il livello della top 10, alla quale appartiene Hurkacz, è ancora lontano.

Quella tra Zverev e Norrie è stata una battaglia durata più di 4 ore che alla fine ha premiato il tedesco: 7-5 3-6 6-3 4-6 7-6 (3) il punteggio, con Sasha, testa di serie numero 6, che torna dunque nei magnifici otto di Melbourne, soffrendo magari un po’ troppo nei suoi incontri ma alla fine, in qualche modo, è sempre riuscita a cavarsela fino ad ora, e certo che per riuscire a farlo anche contro Carlos Alcaraz, suo prossimo avversario, dovrà fare molto di più. Anche perchè lo spagnolo sembra veramente in grande crescita di condizione: il numero due del mondo ha distrutto il serbo Kecmanovic 6-4 6-4 6-0, raggiungendo per la prima volta i quarti di finale di uno slam in Australia. Avremo il massimo del sangue nobiliare o quasi: tutti e otto gli sfidanti al prossimi turno faranno infatti parte della top 10 lunedì prossimo. 

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