“Ci vediamo a Brisbane a gennaio ”. Con questo messaggio un emozionato Nadal ha annunciato il ritorno sui campi da gioco. È davvero difficile non cadere nella tentazione di fare del rientro di Rafael Nadal un’operazione nostalgica o sentimentale. Se proprio vogliamo leggerci qualcosa, quello di Rafael è un incentivo a guardare con fiducia al […]
E tanto tuonò che piovve….. FINALE SIA e che finale!!!!! Nole Djokovic aspetta sornione l’arrivo del nostro Sinner pronto ad azzannare la preda appena sarà possibile. Ma la preda questa volta ha le sembianze del cacciatore, si perché l’altoatesino sa come cacciare e come sfuggire agli agguati; è uno attento, giovane si ma molto attento e il campione serbo farà bene a non distrarsi. Dal punto di vista tecnico contro Nole c’è forse poco da fare perché certo bisogna giocare bene ma spesso non basta. Bisogna giocare molto sopra la parola bene, sapere fare le scelte giuste non sbagliando quasi niente, in una parola: bisogna essere perfetti. Il servizio dovrà funzionare a mille, Jannik non deve farsi dalla fretta ed allo stesso tempo dovrà essere incisivo negli scambi da fondo. Non deve dare respiro e non deve accorciare mai lo scambio, altrimenti sarà inesorabilmente schiacciato dalla furbizia e dalla grande abilità del serbo. No, non sarà facile per niente ma… ma il destino non lo scrive nessuno, nemmeno Nole Djokovic. Quindi vedremo come andrà a finire o, come dice Jannik nella sua versione filosofica, vedremo come sarà il piatto alla fine. E se nel piatto Sinner metterà tutti gli ingredienti necessari miscelati a dovere con le dosi che lui solo conosce, se saprà servire un piatto da ristorante stellato allora anche Nole dovrà arrendersi. E allora sarà l’apoteosi, sarà la storia, o forse più semplicemente sarà JANNIK SINNER.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Nel nuovo appuntamento con la versione da off season della rubrica ‘Barbiani WTA files’ abbiamo contattato Simon Tordrup, giornalista e telecronista danese per TV2 Sport, per parlare a fondo della questione su Caroline Wozniacki. Con quanto successo nelle ultime settimane di tennis femminile, la storia del suo rientro è parsa finire un po’ fuori dai […]
Li vedo ballare e abbracciarsi, gli azzurri di ora, Sinner che non sbaglia più niente, Sonego che in Davis dà sempre qualcosa in più, Arnaldi che ha vinto una partita persa non so quante volte, ma è stato bravo a tenerla in piedi, a resistere fino a cambiarle il volto. Poi Musetti che deve risalire […]
A volte ritornano. O magari: finalmente ritornano. Quella che doveva essere una rubrica settimanale, o legata ai grandi tornei WTA (‘Barbiani WTA files’, ricordate?), si è rivelata in pausa per troppo tempo. Ora, con la chiusura della stagione, c’è tutto il tempo per ripartire. Lo facciamo con una persona d’eccezione: Joanna Sakowicz-Kostecka, telecronista e opinionista […]
Su Rai Uno quasi 5.5 milioni di telespettatori hanno seguito la finale tra Sinner e Djokovic, oltre il milione su Sky.
E quindi ci siamo! La tanto sperata semifinale al Master (chiamiamolo cosi come si usava una volta) e’ stata raggiunta dal nostro Sinnerino. E il cliente ricevuto in sorte si chiama Daniil Medvedev, il russo sfrontato e sempre pronto a stupire con il suo tennis dinoccolato fatto di accelerazioni improvvise e movimenti inusuali ma che […]