Ranking ATP/WTA: Shelton in top 15. Risale Monfils, crollo Garcia

Ben Shelton continua indefesso la scalata al ranking ATP. Grazie al primo centro in carriera nel Tour maggiore, ottenuto nel “500” di Tokyo, il mancino di Atlanta sale oggi al quindicesimo posto, quattro gradini più in alto rispetto a lunedì scorso.

La rapida ascesa del ventunenne statunitense è impressionante: fino a luglio dell’anno passato non era mai stato neanche tra i primi quattrocento. Il 21 novembre è entrato nei cento (n. 97), il 30 gennaio nei cinquanta (n. 44), l’11 settembre nei venti (n. 19). Ora Shelton può mettere nel mirino la top ten, consapevole di essere ormai a poco più di un tiro di schioppo.

In top twenty, pur non essendo sceso in campo, debutta Nicolas Jarry (20; + 1). Bene Alexander Bublik (30; + 6), vincitore ad Anversa, nonché Aslan Karatsev (37; + 13) e Marcos Giron (57; + 22), che in Giappone hanno raggiunto rispettivamente la finale e la semifinale, il secondo partendo dalle qualificazioni. Dal tabellone preliminare ha iniziato il percorso anche Pavel Kotov (81; + 28), finalista a Stoccolma.

In Svezia a trionfare è stato il redivivo Gael Monfils. Il veterano francese compie così un balzo di 51 posizioni in un colpo solo, risalendo dal n. 140 al n. 89. Più in basso, si segnala l’avanzata del giapponese Shintaro Mochizuki (131; + 84), inatteso semifinalista a Tokyo.

Tra gli italiani, dietro a Jannik Sinner, che si conferma quarto, troviamo Lorenzo Musetti (22; – 2), Matteo Arnaldi (46; – 3) e Lorenzo Sonego (52; + 3). Scivola indietro Matteo Berrettini (90; – 27), mentre, al culmine di un ottimo periodo di forma, irrompe con merito nei cento Flavio Cobolli (95; + 11), finalista nel Challenger di Olbia.

Seguono Giulio Zeppieri (128; – 3), Fabio Fognini (134; – 6), Luca Nardi (138; – 5), Andrea Vavassori (149; – 2), Andrea Pellegrino (150; + 19 con la finale a Santa Fe), Luciano Darderi (154; + 3), Mattia Bellucci (176; – 24), Marco Cecchinato (179; – 7), Matteo Gigante (186; + 2), Franco Agamenone (190; – 16) e Raul Brancaccio (196; + 3).

Diverse le variazioni nella top ten del ranking WTA, che non contempla più i risultati delle Finals dell’anno scorso. Ai piedi del podio sale Elena Rybakina, che scavalca Jessica Pegula. Maria Sakkari scende dal sesto al nono posto, superata da Marketa Vondrousova (sesta; + 2), Ons Jabeur (che resta settima) e Karolina Muchova (ottava; + 1). Le due ceche eguagliano i rispettivi career high, entrambi stabiliti lo scorso 11 settembre.

Nell’élite mondiale rientra l’altra ceca Barbora Krejcikova (decima; + 3), che rimpiazza la vincitrice della kermesse di fine 2022 Caroline Garcia (20; – 10). In netto calo, oltre alla francese, anche la russa Daria Kasatkina (17; – 6).

Brillano le vincitrici dei tre tornei della settimana: Elise Mertens (30; + 6), impostasi a Monastir, Katerina Siniakova (46; + 14), che ha sbancato Nanchang, e Tamara Korpatsch (71; + 34), che ha alzato il trofeo a Cluj-Napoca.

Ritocca ulteriormente il proprio record la migliore azzurra, Jasmine Paolini. Dopo la semifinale a Zhengzhou, la toscana si è spinta fino al match clou in quel di Monastir, il che le vale l’ascesa alla posizione numero 29 (+ 1).

Dietro di lei troviamo Elisabetta Cocciaretto (38; – 5), Martina Trevisan (44; – 6), Camila Giorgi (57; – 1), Lucia Bronzetti (63; – 1), Sara Errani (107; + 1) e Lucrezia Stefanini (120; + 5).

I top ten del ranking ATP: 1 Novak Djokovic, 2 Carlos Alcaraz, 3 Daniil Medvedev, 4 Jannik Sinner, 5 Andrey Rublev, 6 Holger Rune, 7 Stefanos Tsitsipas, 8 Casper Ruud, 9 Taylor Fritz (+ 1), 10 Alexander Zverev (- 1).

Le top ten del ranking WTA: 1 Aryna Sabalenka, 2 Iga Swiatek, 3 Coco Gauff, 4 Elena Rybakina (+ 1), 5 Jessica Pegula (- 1), 6 Marketa Vondrousova (+ 2), 7 Ons Jabeur, 8 Karolina Muchova (+ 1), 9 Maria Sakkari (- 3), 10 Barbora Krejcikova (+ 3).

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