“Ci vediamo a Brisbane a gennaio ”. Con questo messaggio un emozionato Nadal ha annunciato il ritorno sui campi da gioco. È davvero difficile non cadere nella tentazione di fare del rientro di Rafael Nadal un’operazione nostalgica o sentimentale. Se proprio vogliamo leggerci qualcosa, quello di Rafael è un incentivo a guardare con fiducia al […]
Come già avviene a Parigi in occasione del Roland Garros, da ormai diversi anni, anche l’Australian Open ha deciso di anticipare il via del proprio evento alla domenica che fino a quest anno ha rappresentato la giornata di vigilia, dove Melbourne Park era chiusa al pubblico.
Parlando con date chiare: nel 2024 l’Australian Open partirà domenica 14 gennaio (anziché lunedì 15) e terminerà domenica 28. Con un annuncio pubblicato tramite un comunicato stampa, Tennis Australia ha spiegato la modifica con l’idea di voler evitare partite che si allungano fino a notte fonda dando una giornata in più di tempo per spalmare meglio le partite.
Sembra più che altro una mossa commerciale, perché nei fatti cambierà ben poco. Se non che ci sarà a disposizione una giornata in più di incassi dal botteghino. Perché nell’annuncio viene specificato che l’unica modifica vera al format, al di là dell’aggiunta di cinque sessioni in più (da 47 a 52), sarà nella diminuzione delle partite sulla Rod Laver Arena e sulla Margaret Court Arena nella sessione diurna: da tre a due. Forse, come allo US Open, si deciderà di far partire il programma un’ora dopo (a mezzogiorno ora locale anziché le 11), ma questo sarà un cambio eventuale che annunceranno più avanti.
Per quanto riguarda la sessione serale, al momento non hanno annunciato modifiche. Il che lascia un po’ interdetti sull’obiettivo finale di evitare partite che si allungano fino alle due, tre, quattro del mattino. Così è, se vi pare, e dunque dal prossimo anno i fan potranno godere di un giorno in più nel primo Slam stagionale.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Nel nuovo appuntamento con la versione da off season della rubrica ‘Barbiani WTA files’ abbiamo contattato Simon Tordrup, giornalista e telecronista danese per TV2 Sport, per parlare a fondo della questione su Caroline Wozniacki. Con quanto successo nelle ultime settimane di tennis femminile, la storia del suo rientro è parsa finire un po’ fuori dai […]
Li vedo ballare e abbracciarsi, gli azzurri di ora, Sinner che non sbaglia più niente, Sonego che in Davis dà sempre qualcosa in più, Arnaldi che ha vinto una partita persa non so quante volte, ma è stato bravo a tenerla in piedi, a resistere fino a cambiarle il volto. Poi Musetti che deve risalire […]
A volte ritornano. O magari: finalmente ritornano. Quella che doveva essere una rubrica settimanale, o legata ai grandi tornei WTA (‘Barbiani WTA files’, ricordate?), si è rivelata in pausa per troppo tempo. Ora, con la chiusura della stagione, c’è tutto il tempo per ripartire. Lo facciamo con una persona d’eccezione: Joanna Sakowicz-Kostecka, telecronista e opinionista […]
Su Rai Uno quasi 5.5 milioni di telespettatori hanno seguito la finale tra Sinner e Djokovic, oltre il milione su Sky.
E quindi ci siamo! La tanto sperata semifinale al Master (chiamiamolo cosi come si usava una volta) e’ stata raggiunta dal nostro Sinnerino. E il cliente ricevuto in sorte si chiama Daniil Medvedev, il russo sfrontato e sempre pronto a stupire con il suo tennis dinoccolato fatto di accelerazioni improvvise e movimenti inusuali ma che […]