Sinner ai quarti senza giocare, out Musetti, che fatica Alcaraz

Jannik Sinner vola ai quarti di finale del Masters 1000 di Toronto per la prima volta in carriera e lo fa senza nemmeno dover giocare. Il suo avversario, Andy Murray, ex numero 1 del mondo, 36 anni, non è sceso in campo per problemi addominali. Sinner diventa il secondo italiano dal 1990 a raggiungere i quarti del Canadian Open dopo Fognini (2019). L’azzurro ora affrontera’ Gael Monfils. I precedenti sono a favore di Jannik, che nelle quattro sfide contro Monfils ha vinto per tre volte.

Quarti di finale anche per il numero uno del mondo, Carlitos Alcaraz, che al contrario di Sinner ha dovuto giocare eccome. Dopo Ben Shelton, sulla strada dello spagnolo c’era Hubert Hurkacz (3-6 7-6 (2) 7-6 (3) il punteggio in 2 ore e 38 minuti), giocatore sempre imprevedibile e difficile da affrontare se è in forma. Cosa che attualmente il polacco è. E lo ha dimostrato strappando il primo set al vincitore di Wimbledon e andando avanti di un break nel secondo, prima della reazione di Alcaraz, che ha comunque dovuto sudare per vincere al tie break. Il terzo è stato ai limiti del suicidio agonistico, per il n.1: avanti di due break, 5-2, ha sprecato due match point prima di farsi rimontare sul 5-5 da Hurkacz, che lo ha costretto al secondo tie break della partita, il terzo in due incontri. Per Alcaraz nei quarti, c’è Tommy Paul. 

Niente da fare invece per Lorenzo Musetti, eliminato con un duplice 6-4 dalla testa di serie n.2 Daniil Medvedev.

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