Musetti e Ruud si salvano, Rublev no. Sonego vince il derby con Cecchinato

Sono entrati nel vivo i tornei di Amburgo e Umago, con italiani protagonisti. Ad Amburgo, giornata di sofferenza per Musetti, testa di serie numero 3 e detentore del torneo, che riesce a recuperare un set di svantaggio a Kovalik un break nel set decisivo. Stessa cosa per Ruud, travolto nel primo set da Garin ma poi in grado di alzare i giri del motore. Niente da fare per Rublev, vincitore nel 2020, crollato sotto i colpi di Altmaier e della stanchezza.
La giornata si è aperta con la vittoria sofferta del giovane Fils, che continua la sua costante ascesa battendo 7-5 7-5 il più esperto Lajovic che conduceva di un break in entrambi i set.
Musetti vince alla ripresa il match con Kovalik sospeso il giorno prima per oscurità, con Lorenzo sotto di un set ma sopra di un break nel secondo set: chiuso agevolmente per 6-2. Nel terzo c’è stata battaglia con lo slovacco che è passato al comando ottenendo il break nel settimo game. Il carrarino, non ha mollato e con un parziale di 3 giochi a 0, ha chiuso per 6-4 un match che non si aspettava così combattuto: adesso affronterà Djere, una delle sue bestie nere (5-2 i precedenti per il serbo).
Ruud, testa di serie numero 1, subisce un clamoroso 6-1 da Garin nel primo set perdendo per ben 3 volte la battuta: dopo lo schiaffo iniziale, alza il ritmo e rifila un doppio 6-2 al cileno, vincendo il secondo match su due al terzo. Per lui adesso sfida intrigante contro il francese classe 2004 vincitore del primo match di giornata.
Caduto invece il fresco campione di Bastad, Andrey Rublev, sconfitto pesantemente dal padrone di casa Altmaier (giustiziere di Sinner al Roland Garros) per 6-2 6-2. Mai in partita il giocatore russo, che, sicuramente provato dalle fatiche di settimana scorsa e della maratona contro Zapata che lo ha visto vincere dopo aver annullato 3 match point, ne ha azzeccato ben poche: sommerso dagli errori, dopo 1 ora e 14 minuti ha lasciato spazio al giocatore tedesco che affronterà Zhang che a sorpresa ha rimontato un set di svantaggio al padrone di casa Hanfmann.

A Umago invece Sonego ha battuto Cecchinato in un match dai due volti: primo set ad appannaggio del torinese, che ha vinto senza strafare un parziale in cui gli errori del palermitano la fanno da protagonista.
Un secondo ben più combattuto, con Sonego che ottiene il break nel quarto gioco ma Cecchinato fa altrettanto nel game successivo: appassionante testa a testa tra i due che non poteva non concludersi al tie break.
Va avanti il piemontese, recupera il siciliano che si issa sul set point sul punteggio di 6-5 ma Lorenzo lo annulla con un dritto che prende mezza riga: sul 7-7 arriva il mini break decisivo di Sonego che, con una splendida risposta di dritto vincente, conquista il secondo match point che è quello decisivo, chiuso con uno smash vincente a rete.
Game set and match per la testa di serie numero 2 che domani affronterà lo spagnolo Munar.
In giornata si registra la bella affermazione di Lehecka, testa di serie numero 1, che sconfigge Thiem, vincitore in questo torneo nel 2015, per 6-3 7-5: domani il giocatore ceco affronterà adesso il nostro Matteo Arnaldi nei quarti di finale.
Ottima vittoria anche del redivivo Wawrinka che, dopo l’affermazione in doppio della settimana scorsa a Gstaad, continua nel suo buon periodo di forma battendo Coria senza troppi patemi volando nei quarti dove affronterà, da favorito, un altro cagnaccio del rosso come Carballes Baena.
Nell’ultimo quarto di finale ad Umago sfida tra Popyrin e la wild card locale, Prizmic, primo 2005 in un quarto di finale nel circuito maggiore.

ATP Amburgo

[1] C. Ruud b. [Q] C. Garin 1-6 6-2 6-2
A. Fils b. D. Lajovic 7-5 7-5
[3] L. Musetti b. J. Kovalik 3-6 6-2 6-4
D. Altmeir b. [2] A. Rublev 6-2 6-2

ATP Umago

[1] J. Lehecka b. D. Thiem 6-3 7-5
L. Sonego b. M. Cecchinato 6-1 7-6(7)
S. Wawrinka b. F. Coria 7-5 6-1

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