Stoccarda, Swiatek: “La WTA torna in Cina? Spero abbiano fatto la scelta giusta…”

Dopo un mese di assenza, Iga Swiatek è pronta a ripartire.

La numero 1 del mondo è arrivata a Stoccarda lo scorso sabatoe da allora sta facendo almeno doppia sessione di allenamenti ogni giorno per cercare di farsi trovare pronta all’esordio di giovedì contro Zheng Qinwen.

Proprio a tal proposito, la polacca ha parlato oggi in conferenza stampa di questa situazione: “Sto bene, non sono più infortunata e questa è già una gran cosa. Ho preso qualche giorno di pausa a Varsavia, ho staccato dal tennis, mi sono riposata. Ho fatto diverso lavoro fisico, sono qui ora e credo di essere pronta. Questo è un torneo speciale, perché ho tanti bei ricordi dallo scorso anno. È il primo torneo sulla terra, spero vada bene anche se so che potrebbe esserci un po’ di ruggine per via dell’infortunio, in genere almeno è così. Terrò le mie aspettative basse, ma cercherò di fare bene”. Sulla questione della ruggine: “Guarda, una settimana fa circa sarei stata più negativa, ora credo che con tutti questi allenamenti le cose stiano migliorando. Penso di essere pronta, vediamo poi in campo ma fin qui mi sembra che questi allenamenti dicano che sono a buon punto, che non mi sia davvero fermata”.

Una buona parte della conferenza stampa poi si è centrata sul ritorno della WTA in Cina e lei, da numero 1 del mondo, rappresentava il perfetto target a cui chiedere opinioni: “Se ho avuto un ruolo in questa decisione? No, nessuno mi ha chiesto nulla né ho parlato con alcuno a riguardo. Per prima cosa vorrei fidarmi che la WTA stia facendo la cosa giusta. Vorrei che noi, giocatrici, possiamo essere tutte al sicuro. Però sì non ho alcun vero riferimento o sensazione al momento perché non ho mai giocato in Cina a livello WTA. È difficile per me dire qualcosa, spero davvero che la WTA abbia fatto la giusta mossa strategica” (in riferimento al caso delle dichiarazioni del CEO Steve Simon sul cambio di strategia dopo il muro eretto con la sospensione per il caos di Peng Shuai). Qualche giornalista ha provato a chiedere se lei andrà in Cina, Swiatek qui anche in maniera abbastanza obbligata ha detto che il calendario è costruito in maniera tale per cui a fine stagione ci saranno tutti i tornei più importanti (tra cui le WTA Finals a Shenzhen) “e di fatto dobbiamo seguirlo…”.

Dalla stessa categoria