Giornata thriller quella che ha concluso la prima fase della United Cup.

Le “City Finals”, i playoff tra le vincitrici dei gironi accomunati nelle tre città che ospitano l’evento, hanno dato il quadro completo e chiaro delle quattro nazionali che voleranno a Sydney soltanto dopo il doppio misto decisivo a Perth tra Croazia e Grecia, giunte alla quinta partita sul punteggio di 2-2.

Grazie alla vittoria della Grecia può festeggiare ufficialmente anche l’Italia, anche se il team di Vincenzo Santopadre già al termine della serie contro la Polonia era in campo a saltare e fare foto, dato che la percentuale dei set vinti li vedeva avanti seppur di pochi decimi di punto. Gli azzurri vengono infatti ripescati e andranno a giocarsi le Final 4 trovandosi di fronte proprio alla Grecia, con l’altra sfida che vedrà gli Stati Uniti d’America contro la Polonia.

Qui il resoconto di giornata delle sfide di Perth e Sydney.

PERTH

GRECIA b. CROAZIA 3-2

D. Vekic b. D. Papamichail 6-2 6-0
S. Tsitsipas b. B. Coric 6-0 6-7(5) 7-5
M. Sakkari b. P. Martic 6-3 6-3
B. Gojo b. S. Sakellaridis 6-4 6-2
M. Sakkari/S. Tsitsipas b. P. Martic/B. Gojo 7-6(6) 6-4

Vittoria all’ultimo respiro per la Grecia di Stefanos Tsitsipas e Maria Sakkari, assoluti mattatori della sfida contro la Croazia e che qualificano gli ellenici alle Final 4 di Sydney.

Non è mistero come la Grecia si affidi totalmente a loro, ai suoi due pezzi da 90, in ogni serie affrontata fin qua e anche oggi non è stato differente con due punti vinti da entrambi tra singolare e doppio misto concluso oltre la mezzanotte a Perth. Netta vittoria per Sakkari contro Petra Martic nel match che era valso il momentaneo 2-1 ma ancor più importante la vittoria di Tsitsipas contro Borna Coric, cliente per lui sempre scomodo e che anche oggi è “risorto” dopo 7 game persi consecutivamente vincendo in volata la seconda frazione al tie-breka e perdendo soltanto 6-0 6-7(5) 7-5 con i rimpianti di un set conclusivo perso da 4-1 sopra.

Nel doppio misto conclusivo, dove non si sono mai schiodati dall’equilibrio totale fino alla fine, di nuovo Tsitsipas e Sakkari hanno avuto la meglio su Gojo e Martic per 7-6(6) 6-4. Adesso la sfida all’Italia sapendo che ancora una volta, a deciderla per gli ellenici, saranno proprio loro due: Sakkari e Tsitsipas.

SYDNEY

USA b. GRAN BRETAGNA 4-1

M. Keys b. K. Swan 2-6 6-3 6-4
C. Norrie b. T. Fritz 6-4 5-7 6-4
J. Pegula b. H. Dart 6-2 6-0
F. Tiafoe b. D. Evans 3-6 7-5 6-3
J. Pegula/T. Fritz b. H. Dart/D. Evans 6-4 6-4

Tanto equilibrio in diversi match quanto squilibrio nel punteggio finale. Gli Stati Uniti vincono 4-1 contro la Gran Bretagna che viene così eliminata da subito anche dal discorso relativo al ripescaggio. Un peccato per la squadra di Tim Henman, che è stata molto combattiva fin dalla prima sfida con Katie Swan che da seconda singolarista ha fatto un figurone contro Madison Keys rimanendo incollata nel punteggio fino al 4-4 e anche in quel game al servizio comportandosi molto bene quando sotto 15-30 ha trovato un’ottima prima al centro. È andata sotto con una palla break da fronteggiare e lì la troppa foga su un dritto rimasto nei pressi della rete, da appoggiare nel campo scoperto, l’ha portata a sbagliare con la palla fuori di nulla ma comunque decisiva nel computo finale, con Keys che al servizio è stata perfetta prendendo il primo punto.

Cameron Norrie ha poi fatto suo, sempre in volata, il match contro Taylor Fritz ma a spegnere buona parte dell’entusiasmo dei britannici ci ha pensato Jessica Pegula. Fredda e glaciale, non ha lasciato scampo ad Harriet Dart chiudendo l’unico match a senso unico della giornata con soli due game persi. Frances Tiafoe, poi, l’ha spuntata in rimonta contro Dan Evans garantendo il terzo punto alla sua squadra. Il 4-1 del doppio misto ha sancito la fine di ogni speranza per gli sconfitti.