Belinda Bencic è rientrata solo qualche settimana fa dopo la pausa forzata a causa della maternità e la United Cup 2025 rappresenta per lei il primo contatto con il circuito maggiore. Le gambe sono rodate da varie partite tra ITF e WTA 125 dove ha ottenuto già qualche buon piazzamento, e la preparazione ha avuto […]
13 Nov 2022 21:12 - Extra
BJK Cup Finals: Bencic porta in trionfo la Svizzera, Australia battuta 2-0 in finale
di Diego Barbiani
Nessuna sorpresa nella finale di Billie Jean King Cup, dove la Svizzera ha cancellato la delusione del 2021 prendendosi una vittoria netta ai danni dell’Australia, che deve allungare invece un digiuno di successi giunto a 48 anni.
Cammino netto per le tenniste europee, che non hanno perso alcuna partita giocata. Netto 2-0 a Italia e Canada nei gironi, 2-0 replicato anche a Repubblica Ceca in semifinale e oggi contro le oceaniche, che hanno trovato ancora una volta un’Ajla Tomljanovic non convincente.
Dal primo singolare passava molto della sfida. Per la Svizzera c’era in campo Jil Teichmann, mentre Viktorija Golubic era tenuta in panchina preservata per un eventuale doppio decisivo (lei e Belinda Bencic han vinto l’argento olimpico nella specialità), ed era il punto più “debole” del gruppo mostrato fin qui, con una vittoria risicata e raccolta solo con le unghie contro Elisabetta Cocciaretto nella prima giornata quando invece era avanti 6-3 4-2.
Jil, in squadra anche lo scorso anno, ha fatto comunque il suo con una grande reazione nel terzo set. La sfida contro Storm Sanders è stata lunga, tirata, fisica e, appunto, decisiva. Quando la svizzera si era presa il primo parziale sembrava vicina alla riuscita avendo preso per due volte un break di vantaggio nelle prime fasi del secondo. Poi però il calo, Sanders che prendeva campo e fiducia e si aggiudicava il set, rientrando anche da uno 0-2 di ritardo nel set decisivo, cedendo però nelle battute finali per 6-3 4-6 6-3. Lo scenario perfetto, a quel punto, per Bencic. Da numero 1 del team, quasi impeccabile con la maglia svizzera, contro una Tomljanovic in scarsa fiducia. È stato un massacro, sportivo ovviamente. 6-2 6-1, partita mai in discussione, e la rabbia e la delusione del 2021 si è trasformata così in gioia enorme.
La Svizzera è tornata sul tetto del mondo dopo il successo del 1998. Bencic e Teichmann, allora, avevano solo un anno. Oggi vincono il trofeo da protagoniste, con grande merito.