Di Marco Somma
Siamo alle porte della 5°edizione della Laver Cup, la Ryder Cup del tennis. Si torna a giocare in Europa, precisamente all’O2 Arena di Londra, dopo l’edizione a stelle e strisce avutasi a Boston.
Le prime 4 edizioni le ha vinte l’Europa e tutti gli indizi lasciano pensare che il trend non si invertirà quest’anno.
Ma più che il risultato in sé, il principale motivo di interesse sarà “The last dance” di Re Roger: purtroppo, come avrete sicuramente letto in questi giorni, Federer non scenderà in campo in singolare viste le precarie condizioni fisiche, ma si limiterà a giocare il match di doppio del venerdì (4°match dell’order play), in sessione serale, con il suo amico e rivale di sempre Rafa Nadal (arrivato soltanto nella giornata di oggi nella capitale britannica).
Da sabato, come già annunciato dallo stesso giocatore elvetico, prenderà il suo posto il nostro Matteo Berrettini.
Il team Europa, capitanato da Bjorn Borg, sarà composto da Djokovic (alla prima apparizione dopo la vittoria di Wimbledon), Nadal, Tsitsipas, Ruud, Berrettini e i padroni di casa Murray e Norrie (quest’ultimo come riserva).
Nel team World, condotto da John Mcenroe, ci saranno Auger-Aliassime, De Minaur, Schwartzman e gli americani Fritz,Isner,Sock e Tiafoe.
L’order play della prima giornata prevede, a partire dalle 14, le sfide Ruud-Sock e Tsitsipas-Schwartzman.
In sessione serale, dalle 20, Murray-De Minaur e il match più atteso, di cui si parlerà negli anni e dove scenderanno tante lacrime, Federer/Nadal vs Sock/Tiafoe.
I due tanto amati quanto attesi, non giocano per la prima volta uno di fianco all’altro: anche nella prima edizione della Laver Cup, targata Praga 2017, i due giocarono e batterono un’altra coppia statunitense, anche in quel caso con Sock in campo (coadiuvato da Querrey).
C’è da ricordare che i match del primo giorno varranno un punto, quelli del secondo due e quelli del terzo tre: in caso di terzo set c’è un super tie break a 10 che rende il tutto più imprevedibile e interessante.
La squadra che arriverà prima a 13 si aggiudicherà la quinta edizione della Laver Cup: nel caso, abbastanza remoto ma non impossibile, di un 12-12, è previsto un match di doppio di un solo set per decretare il vincitore.
Ma sappiamo tutti, che di regolamenti, punteggi e quant’altro, interessa a pochi: gli occhi del mondo saranno rivolti principalmente a quello che accadrà domani sera, dove ci sarà un mix di emozioni che nessuno di noi mai dimenticherà.
La serata di domani sarà uno spartiacque: da sabato, Roger Federer sarà un ex tennista.
E noi tutti ci sentiremo un po’ vuoti, come se avessimo perso un pezzo di noi stessi, come se fosse finita un’epoca (e sarà finita!) e ci sentiremo tutti un po’ più adulti rispetto a quando abbiamo visto per la prima volta un ragazzino a fine anni ‘90 con i capelli biondi, in campo un pò irrequieto, cambiare definitivamente il significato del tennis e dello sport in generale per gli anni a venire.
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