Halep: “Contro Zheng ho avuto un attacco di panico. Mesi fa ho pensato al ritiro”

Simona Halep a cuore aperto: "Ho avuto un attacco di panico, non è facile da gestire". E sul futuro: "Mi è tornata la voglia di giocare".

È una Simona Halep inedita quella che si apre ai suoi fan in un lungo post su Instagram, ringraziandoli per il sostegno in questo ultimo anno e mezzo difficile. “Non sono generalmente una persona melodrammatica e spero le parole che che sto scrivendo non lo sembrino”.

“Gli ultimi 18 mesi sono stati molto duri, emotivamente e fisicamente. Dopo aver perso a Doha, ho detto alle persone a me vicine era che non ce la facevo più, che avevo chiuso con il tennis” confessa Simona. “Ma in qualche modo, si è riaccesa in me la scintilla e ho iniziato a sentire di nuovo l’amore per il tennis, così ho deciso di lavorare sodo e fare cambiamenti significativi”.

A cominciare dall’allenatore, intraprendendo una collaborazione con Patrick Moratoglou. “Sono molto orgogliosa di me stessa per tutto quello che ho fatto ultimamente. Ho potuto farlo solo con l’aiuto di Patrick, e voglio ringraziarlo per essere al mio fianco”.

Ancora non sono arrivati i risultati, “perché le aspettative sono alte. Sono una vincitrice di Slam, ex numero 1, e ci si aspetta che io vinca. Ma nulla dovrebbe essere dato per scontato. Per poter tornare in vetta ho bisogno di tempo e di molto duro lavoro. Non fa parte della mia personalità rinunciare, quindi domani è un nuovo giorno e sarò pronta a ricominciare!”.

Poi l’accenno a quanto le è accaduto in campo contro Zheng, match dal quale è uscita sconfitta dal campo. “Ora so com’è avere un attacco di panico: non è facile da gestire, ma l’ho superato e sto già sorridendo!”.

Dalla stessa categoria