Stefanos Tsitsipas ha imputato alla melatonina, assunta poco prima del match, la scarsa competitività con cui ha affrontato Carlos Alcaraz
10 Mar 2022 09:18 - Extra
Zverev e la follia di Acapulco: “Il momento peggiore della mia vita”
di Redazione
“Posso garantirvi che non agirò mai più in quel modo nella mia carriera. È stato sicuramente il momento peggiore della mia vita, della mia carriera in generale”. Torna così sull’attacco d’ira che lo ha portato a colpire la sedia del giudice di gara durante un torneo ad Acapulco lo scorso mese il tennista tedesco Alexander Zverev parlando coi giornalisti prima dell’inizio dell’ATP Masters a Indian Wells in California.
🔥SE FUE CON TODO🔥
Zverev perdió la cabeza tras malas decisiones del juez y lo que inició como un reclamo término en insultos golpes a la silla del oficial con su raqueta
📽 @paulinapaar#AMT2022 #Acapulco #Zverev pic.twitter.com/fISBLCxFBc
— No Sólo Hay Futbol (@NosolohayFut_) February 23, 2022
“Se succede di nuovo, dovreste ‘bannarmi’. Ma farò tutto il possibile affinché questo non accada, non solo nel prossimo anno ma per tutta la mia carriera”, conclude il tennista 24enne n.3 del mondo che per il suo comportamento ha ricevuto una squalifica di otto settimane con sospensiva dall’ATP e una multa di 25.000 dollari, sanzione che si tradurrà in un effettivo stop se verranno reiterati comportamenti scorretti nel periodo di osservazione a cui Zverev sarà sottoposto fino al 22 febbraio 2023.
Zverev per l’episodio in Messico era già stato multato di 40.000 dollari per abusi verbali e condotta antisportiva.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Sembra impossibile ma riesce ogni volta a stupire. Che sia in campo o fuori dal rettangolo di gioco, Novak Djokovic regala sempre curiosi spunti di discussione
Chiedo a Lorenzo Sonego dove abbia imparato… Se cazzuti si nasca o si diventi. Se occorra allenarsi, o se la modalità cazzuta intervenga per vie naturali
Rafa Nadal è attualmente sottoposto a un intervento di artroscopia per controllare il muscolo psoas sinistro che lo ha tenuto fuori dalle competizioni da gennaio
La furia di un tempo, ubriacante qualche volta, stordente quasi sempre, non sarà la parte di sé che Lorenzo Sonego rimpiangerà per prima, al termine del cambiamento che è ormai in atto e sembra condurlo verso una dimensione più compiuta del suo essere tennista di molte e buonissime speranze. C’è una misura diversa nel suo […]
Errani in conferenza dopo l'esordio al Roland Garros: "Mi sono svegliata con la notizia della morte di mia nonna, questa vittoria è per lei"