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26 Mar 2022 12:21 - Extra
WTA, Swiatek: la prima tra la classe 2000 a vincere un titolo ‘pro’, la prima al numero 1 del mondo
di Diego Barbiani
Iga Swiatek grazie al successo per 6-2 6-0 contro Viktorija Golubic nella nottata italiana ha raggiunto il terzo turno nel WTA 1000 di Miami ma, soprattutto, si è garantita di diventare tra due lunedì la nuova numero 1 del mondo nel circuito femminile.
Un traguardo pesantissimo, arrivato anche grazie al ritiro improvviso di Ashleigh Barty che dominava la classifica e aveva tanto margine su tutte le altre, ma con uno Slam e tre titoli ‘1000’ ottenuti nell’ultimo anno e mezzo la polacca ha un curriculum che può valere una prima leadership.
Per Swiatek, poi, sarà un momento ancor più speciale perché mai nessuno prima di lei dalla Polonia aveva raggiunto questo traguardo. Così come fu la prima polacca, nell’ottobre 2020, a vincere un titolo Slam in singolare. Così come nel “lontano” ottobre 2016 a Stoccolma divenne la prima tennista, uomo o donna, nata negli anni 2000 a vincere un titolo professionistico. Era un torneo ITF da 10.000 dollari, il primo tabellone principale del circuito “cadetto” nella sua carriera.
È da lì che si è cominciato a parlare di lei al di fuori della Polonia, paese che ha sempre fatto il possibile per sospingerla malgrado, come diceva la stessa Swiatek, non c’erano le possibilità di tante altre nazioni. Impressionante, poi, il rendimento nell’estate 2018. Dapprima il titolo a Wimbledon junior e a seguire due settimane consecutive con altrettanti tornei ITF, da 60.000 dollari, stravinti. Parziali nettissimi. 6-2 e 6-1 che piovevano. Dieci su dieci per una giocatrice che era appena dentro la top-300 e distruggeva tabelloni con tante top-200 presenti, ad appena 17 anni.
L’arrivo nel tour principale è stato segnato dalla prima qualificazione a livello Slam, al primo tentativo, e poi dalla prima finale WTA (che ancora oggi corrisponde all’unica sconfitta all’ultimo atto di un torneo) e poi dai primi ottavi Slam. Da dopo la pausa causata dalla pandemia, Iga ha fatto passi da gigante: il titolo Slam al Roland Garros è stato seguito dal primo titolo sul cemento ad Adelaide, dalla schiacciante finale di Roma contro Karolina Pliskova e dai primi pesanti titoli sul cemento tra Doha e Indian Wells. Adesso, o meglio tra otto giorni, guarderà tutti dall’alto e sarà la prima giocatrice nata nel nuovo millennio, uomo o donna, a diventare numero 1 del mondo.