Australian Open: è Medvedev l’anti-Djokovic, Tsitsipas va ko

D. Medvedev b. S. Tsitsipas 6-4 6-2 7-5

Sarà Daniil Medvedev l’avversario di Novak Djokovic nella finale dell’Australian Open 2021. Il russo piazza la sua seconda presenza nell’atto finale di un Major – dopo quella d’esordio allo Us Open 2019 – grazie al successo in tre set su Stefanos Tsitsipas: 6-4 6-2 7-5 in due ore e dodici minuti per vincere il sesto confronto diretto (su sette disputati) contro il greco.

Dunque Djokovic-Medvedev, a questo punto la miglior finale possibile: il giocatore più forte in assoluto sui campi di Melbourne contro quello più in forma, deciso a proseguire una striscia di 20 match vinti iniziata a Bercy e proseguita tra Londra e Melbourne.

Ha saputo offrire poca resistenza Stefanos Tsitsipas, chiamato a battere un giocatore non solo a lui superiore ma anche decisamente più fresco. Per arrivare al suo primo titolo Slam avrebbe dovuto superare tutti d’un fiato Nadal, Medvedev e poi Djokovic. Troppo, forse per chiunque. La vittoria con Rafa gli ha portato via tante energie fisiche e mentali, che lo hanno reso ancora più vulnerabile ai colpi di Daniil, quasi anestetizzante col suo rovescio morbido che diventa di colpo brutale quando serve l’accelerazione. L’illusione di far partita pari contro un giocatore che lo ha quasi sempre battuto (fa eccezione solo il precedente delle ATP Finals 2019, con un Medvedev giunto a Londra palesemente scarico) è durata poco: il break nel quinto gioco del primo set ha subito spaccato in due la partita.

Una palla troppo pesante e profonda quella del russo per poter essere gestita da uno Tsitsipas che soprattutto di rovescio fatica a reggere il confronto. Con un secondo set ancora più netto del primo e un vantaggio di 3-1 nel terzo, Medvedev ha avuto il primo passaggio a vuoto di una partita fin lì perfetta: non sfruttate due palle del doppio break dal sapore di match point, si è innervosito permettendo al greco di ritrovare fiducia. Spinto anche da un chiassoso pubblico greco, il numero 6 del mondo ha avuto la forza di riagganciare l’avversario e di spaventarlo guadagnandosi una palla break che lo avrebbe portato a servire per il set. Una spinta di entusiasmo che si è però esaurita nell’undicesimo gioco, quando un fantastico passante di rovescio in allungo ha dato a Medvedev il break decisivo.

Diventano 16 così le finali in carriera del moscovita, ha vinto le ultime 4 disputate mentre l’ultima sconfitta l’ha subita contro Nadal a Flushing Meadows. Lo stesso Nadal che potrebbe superare in caso di vittoria domenica diventando numero 2 del mondo, già comunque certo di essere sul podio da lunedì scavalcando Dominic Thiem. Quello che però conta davvero è l’assalto al suo primo titolo Major, avendo di fronte il peggior avversario possibile sulla Rod Laver Arena. I precedenti dicono 4-3 Djokovic ma Medvedev ha vinto tre delle ultime quattro sfide e negli Slam si sono affrontati solo una volta, nel 2019 proprio all’Australian Open: vinse il serbo in quattro ma nei primi due set il russo seppe dargli tanto fastidio. Gli mancava ancora qualcosa per il grande exploit, quel passo in più che adesso sembra pronto come non mai a compiere.

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