Australian Open: Djokovic vince una partita surreale, ma il suo torneo è a rischio

 Partita surreale per  il n. 1 del mondo Novak Djokovic, per un lieve infortunio al terzo set che

gli ha fatto rischiare una clamorosa eliminazione agli Australian Open da parte dell’americano Taylor Fritz (n. 27 del ranking). Alla fine il campione ce l’ha fatta ed ha conquistato il pass per gli ottavi di finale del torneo di Melbourne che ha già vinto otto volte. Partito subito di gran carriera, il serbo si era portato presto sul 2-0, ma nel terzo set è scivolato, e da quel momento ha

avuto forte dolore alla gamba destra, però è rimasto in campo. Fritz ne ha approfittato per farsi sotto e risalire lentamente la china, ha rimontato due set, e spaventato il campione serbo.

Nel quinto e decisivo set Djokkovic ha raschiato il fondo delle sue energie e impresso il suo ritmo, portando la partita dalla sua, con il risultato finale di 7-6, 6-4, 3-6, 4-6, 6-2 dopo quasi tre ore e mezza di gioco. 

Non solo: la partita è stata sospesa durante il quarto set per far uscire le persone dall’arena. Un deflusso che obbedisce a un’ordinanza dello stato di Victoria che, a partire dalla mezzanotte locale, ha imposto il lockdown a 6 milioni di persone per i prossimi 5 giorni.

Un isolamento ritenuto necessario dopo l’identificazione di un nuovo focolaio di Covid dovuto alla comparsa della cosiddetta variante inglese a Melbourne. 

 La partita è stata giocata quindi in una prima parte con il tifo caloroso del pubblico e in una seconda a porte chiuse e nel silenzio più assoluto. 

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