Resterà per sempre il primo italiano ad aver vinto un titolo slam, a Parigi, nel 1959. Successo che doppiò l’anno dopo. Ed il capitano della squadra che nel 1976 tornò dal Cile con la Coppa Davis, anche quella una prima volta. Nicola Pietrangeli se n’é andato a 92 anni e con lui si chiude una […]
05 Ago 2020 18:22 - Extra
Nadal, dopo il no agli US Open anche Roma e Roland Garros a rischio: “Valuterò la situazione”
Dopo la rinuncia agli US Open a causa della difficile situazione Coronavirus, Rafa Nadal esprime dubbi anche sulla sua presenza a Roma e a Parigi
di Redazione
Rafael Nadal non parteciperà agli US Open in programma a Flushing Meadows ma anche la sua presenza a Roma e Parigi è incerta.
Intervenuto in video conferenza, il tennista maiorchino è tornato sul suo forfait a New York, spiegando che “nella situazione attuale tutte le decisioni sono valide. Non c’è nulla di certo o corretto. La situazione sanitaria sembra non essere completamente controllata, per questo ho scelto di non partecipare. In secondo luogo, c’è la difficoltà legata a possibili infortuni, passare dal duro alla terra, con poco tempo per prepararsi, è pericoloso per il mio corpo e per il mio futuro”.
Ma Nadal non sa ancora se parteciperà ai Masters 10000 di Roma. “Mi sto preparando per la terra in Europa. Dipende da come è la situazione e se tutto è sotto controllo o meno”, ha detto in merito ai prossimi appuntamenti, che includeranno Roma e Roland Garros. “Non so se giocherò a Roma o no. Attendo notizie sul nuovo calendario dopo la cancellazione di Madrid e da lì dovrò prendere delle decisioni“.
E proprio sul Masters 1000 che si sarebbe dovuto giocare nella capitale spagnola chiosa: “Per me è stata una decisione sensata e coerente. La situazione sanitaria rende molto difficile che eventi di questo calibro si svolgano con giocatori provenienti da tutto il mondo, con parecchi di loro che tra l’altro sarebbero dovuti arrivare da New York. La situazione negli ultimi giorni in Spagna potrebbe non essere completamente controllata, quindi bisogna avere un po’ di pazienza e vedere come vanno le cose. Un torneo di questo calibro non si organizza dall’oggi al domani”, ha concluso Nadal.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Umberto Ferrara, preparatore atletico di Jannik Sinner, coinvolto insieme all’ex fisioterapista dell’azzurro Giacomo Naldi nel caso Clostebol, ha pubblicato un messaggio sui social in cui esprime tutta la gioia e l’emozione per la stagione appena terminata: “Sono molti anni che sono coinvolto nello sport, ma non smetterò mai di meravigliarmi della sua bellezza. Lo sport è […]
Roger Federer é stato ammesso nella Tennis Hall of Fame. La cerimonia di introduzione avrà luogo nell’agosto del 2026, a Newport. “Ho sempre avuto grande rispetto per la storia di questo sport e per quanto fatto da coloro che mi hanno preceduto – ha detto il campione svizzero – quindi sono profondamente onorato che i […]
Infinito Lleyton Hewitt: l’ex numero 1 del mondo è tornato in campo a 44 anni in un match ufficiale e ha mostrato di avere ancora una grande condizione fisica. L’australiano è in tabellone in doppio al New South Wales Open, Challenger in corso di svolgimento a Sydney e a fare coppia con lui c’è il […]
È appena terminata la stagione ATP e WTA ma manca soltanto un mese e mezzo all’inizio del 2026, che verrà inaugurato dalla United Cup a partite dal 2 di gennaio fino all’11 del mese. La competizione mista per squadre nazionali, in programma in Australia tra Perth e Sydney, ha sorteggiato stanotte il tabellone, definendo i […]
“È più forte di me. Sto tifando Sinner…”. Alla fine, anche Bruno Vespa diventa un ‘carota boy’ e tifa per Jannik Sinner. Il giornalista, conduttore di Porta a Porta e Cinque minuti, si esprime con un tweet durante la finale delle Atp Finals che l’azzurro gioca contro lo spagnolo Carlos Alcaraz. Il post rappresenta un”inversione […]