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30 Giu 2020 17:18 - Extra
Figuraccia di Becker via Twitter: dà del ratto a Kyrgios, viene sommerso di critiche
L'ex campione tedesco protagonista di una pessima figura dando del ratto a Nick Kyrgios per le sue parole contro Alexander Zverev. L'australiano non fa una piega: "Perché la persona che stai cercando di difendere non ci offre una sorta di spiegazione per il suo comportamento?",
di Redazione
Per descrivere quanto avviene nel circuito ATP in queste settimane servirebbe ormai creare un romanzo. Pagine e pagine di racconti, momenti, frasi, attacchi, critiche e pesanti scivoloni come quello che ha visto Boris Becker contro Nick Kyrgios il giorno dopo che l’australiano aveva condannato Alexander Zverev che violava la quarantena.
Non ci sono scuse per il comportamento del ragazzo tedesco che è venuto a meno a una promessa fatta, quella di autoisolarsi dopo essere stato a contatto con Grigor Dimitrov all’Adria Tour, e comunque Becker ha voluto prendere le sue difese rigirando la faccenda.
Rats? For holding someone accountable? Strange way to think of it champion, I’m just looking out for people. WHEN my family and families all over the world have respectfully done the right thing. And you have a goose waving his arms around, imma say something.
— Nicholas Kyrgios (@NickKyrgios) June 30, 2020
“Viviamo tutti in una pandemia chiamata covid-19! È terribile e ha ucciso tante vite… noi dovremmo proteggere i nostri cari e seguire le guide linea, ma comunque non mi piacciono i ratti”. Il tag a Nick Kyrgios è emblematico, mentre rimane ancora un mistero perché ci sia anche un network di vendite online lì in mezzo.
Il messaggio non dice granché di chiaro, ma traspare evidente come l’australiano sia quello a cui puntare il dito. Kyrgios risponde: “Ratti? Per aver indicato un responsabile?”. E sono piovute centinaia di risposte a Becker di utenti che chiedevano spiegazioni se non proprio arrivavano agli insulti per una mossa giudicata bassa, inspiegabile nella sua dinamica e che ha subito portato Becker dalla parte del torto.
There is an unspoken understanding between athletes! Whatever happens on the court stays there including the lockers! Nobody will talk about it … #respect #sport #fellowship
— Boris Becker (@TheBorisBecker) June 30, 2020
Il tedesco ha provato a spiegare il suo gesto: “C’è un accordo non detto tra gli atleti! Qualunque cosa accada in campo sta in campo, compresi gli spogliatoi! Nessuno parla di questo…”. Peccato però che il fatto non sia avvenuto né in campo, né dentro uno spogliatoio ma era completamente alla portata di chiunque, filmato, messo online e veniva dopo l’annuncio, anch’esso pubblico, di Zverev alla volontà di auto-isolarsi. Altra gaffe. A questo punto, trovandosi in difficoltà, Becker ha cercato di rimodulare ancora:
I really would like to se @NickKyrgios fulfill his potential and win a grandslam! He would be an incredible role model for for the youth of the world addressing the issues of equality/race/heritage! Man up buddy and deliver! @atptour @ITF_Tennis
— Boris Becker (@TheBorisBecker) June 30, 2020
“Mi piacerebbe davvero vedere Kyrgios che fa fruttare il suo potenziale vincendo un titolo Slam! Lui sarebbe un incredibile modello per la gioventù nel mondo parlando di equità, razza ed etnia!”. Qui il tentativo di ben apparire agli occhi di tutti, con Kyrgios che però non si è mosso di un centimetro
Why are you now talking about tennis? It has nothing to do with tennis? How about the dude who you are defending mans up and gives us some sort of explanation? Not another average management apology.
— Nicholas Kyrgios (@NickKyrgios) June 30, 2020
“Perché ora stai parlando di tennis? Questo non ha nulla a che fare col tennis. Perché invece la persona che stai cercando di difendere non fa l’uomo e non ci offre una sorta di spiegazione? Non un altro banale comunicato di scuse del suo team di management”.