20 anni di successi: il video tributo del mondo del tennis a Rafa Nadal
03 Mag 2020 17:25 - Coronavirus
In Germania il primo torneo di tennis ai tempi del Coronavirus: c’è anche Dustin Brown
In Germania è iniziato il primo torneo di tennis della nuova "era" durante la pandemia Coronavirus, c'è anche il talentuoso giamaicano naturalizzato tedesco
di Redazione
Mentre in Italia sta per allentarsi il lock down e da lunedì si ricomincerà a giocare a tennis, seppure con tutte le limitazioni del dpcm del 26 aprile scorso, in Germania è iniziato il primo torneo della nuova “era” del tennis ai tempi del coronavirus.
Zero spettatori, zero raccattapalle, ma diversi giocatori pronti a scendere ugualmente in campo. L’evento si chiama Tennis Point Exhibition Series e si sta svolgendo a porte chiuse a Hoehr-Grenzhausen, piccolo centro della Renania-Palatinato di 10mila abitanti. Il torneo è riservato ai giocatori che risiedono nella regione.
Tra i volti noti c’è Dustin Brown: l’estroso giamaicano naturalizzato tedesco è uno dei principali promotori dell’iniziativa. Il formato prevede un girone all’italiana da otto giocatori dove tutti si devono affrontare. Oltre a Brown, sono in gara Yannick Hanfmann, Benjamin Hassan, Constantin Schmitz, Johannes Haerteis, Jean-Marc Werner e Florian Broska. Accedono alle semifinali i migliori quattro in classifica.
E’ stato adottato il formato delle Next Gen Atp Finals: tre set (non cinque) da non più di sette game. In caso i giocatori si ritrovino sul tre pari, il tie-break decide il set. Sul punteggio di 40 pari nel game non ci sonoi vantaggi, ma un punto decisivo. Il mini-torneo si concluderà lunedì, ma sarà ripetuto: si giocherà infatti anche dal 7 al 10 maggio e poi dal 14 al 17. Gli organizzatori sono stati molto attenti a garantire la salute e la sicurezza dei giocatori, ricevendo anche l’ok dalla polizia che ha fatto alcuni sopralluoghi per verficare l’utilzzo stringente di gel e mascherine.
Il torneo si gioca senza pubblico e ci sono solo tre persone in campo alla volta: i due giocatori e l’arbitro. I giocatori entrano ed escono attraverso ingressi differenti e nelle pause sono seduti uno di fronte all’altro in modo da non incrociarsi mai a rete. Tutti i cibi e le bevande sono preconfezionati e i giocatori mangiano da soli ai tavoli.