di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
12 Mar 2020 15:45 - Extra
Coronavirus, il tennis si ferma per sei settimane
La pandemia costringe i circuiti professionistici allo stop, per almeno sei settimane niente tennis: la speranza è di riprendere a maggio
di Redazione
Il tennis si ferma per sei settimane acausa del Coronavirus.
Il Consiglio direttivo dell’ATP, presieduto da Andrea Gaudenzi, ha infatti accettato la petizione firmata da un gruppo di giocatori, fra i quali Novak Djokovic e Rafael Nadal, in cui, al termine di lunghe riunioni a Indian Wells a cui hanno partecipato anche rappresentanti della Wta, e quindi anche delle giocatrici, si chiedeva lo stop dell’attività, che non riprenderà prima della fine di aprile.
Saltano quindi i tornei i Masters 1000 di Miami e Montecarlo e gli altri appuntamenti di Marrakech, Houston, il Barcellona Open e Budapest. In sospeso Monaco ed Estoril, dubbi anche su Madrid e Roma che non rientrano nelle sei settimane di stop ma tutto dipenderà dall’evoluzione della situazione mondiale.
«Questa non è una decisione presa alla leggera e rappresenta una grande perdita per i nostri tornei, giocatori e fan in tutto il mondo – ha dichiarato Andrea Gaudenzi, presidente di ATP – tuttavia riteniamo che questa sia l’azione responsabile necessaria in questo momento al fine di proteggere la salute e la sicurezza dei nostri giocatori, del personale, della più ampia comunità di tennis e della salute pubblica in generale di fronte a questa pandemia globale. La natura mondiale del nostro sport e i viaggi internazionali richiesti presentano rischi e sfide significativi nelle circostanze odierne, così come le direttive sempre più restrittive emanate dalle autorità locali. Continuiamo a monitorarlo quotidianamente e non vediamo l’ora che il Tour riprenda quando la situazione migliora. Nel frattempo, i nostri pensieri e auguri sono con tutti quelli che sono stati colpiti dal virus».
La sospensione degli eventi ATPsi svolge con effetto immediato, il che significa che i tornei Challenger di questa settimana a Nur-Sultan, Kazakistan e Potchefstroom, Sudafrica, non possono essere completati. L’ATP sta esaminando attentamente l’ampio impatto di questa situazione in evoluzione relativa ai punti di classifica e fa sapere che tutte le decisioni saranno annunciate a tempo debito. Inoltre, in piena collaborazione con ITF, i punti di classifica non saranno disponibili in nessun evento ITF World Tennis Tour durante il periodo di sospensione.