Coronavirus, Federer: “Aiutiamoci a vicenda e manteniamo le distanze”

Raccogliendo la sfida lanciata su Instagram dal Consigliere Federale Alain Berset, anche Federer lancia un appello ai suoi follower: "Dobbiamo prendere la situazione molto seriamente".

In questo periodo difficile, in cui tutto il mondo sta affrontando l’emergenza da pandemia di Coronavirus, anche Roger Federer lancia un appello ai suoi follower raccogliendo la sfida “Insieme e in solidarietà” lanciata su Instagram dal Consigliere Federale Alain Berset.

“Grazie mille al consigliere federale” ha detto Roger in francese in apertura del video, per poi riprendere il discorso in tedesco. “Anche per me in questo momento non è facile, anch’io io passo tutto il mio tempo a casa e da una settimana non stringo la mano a nessuno e lavo le mani a fondo molte volte al giorno” ha spiegato.

“Dobbiamo combattere questo virus, ora è più importante che mai aiutarsi a vicenda” ha continuato lo svizzero. “Dobbiamo aiutare soprattutto le generazioni più anziane, sono loro le persone più a rischio insieme a quelli con problemi di salute. Bisogna aiutarli e mantenere le distanze, stare a due metri di distanza, non stringere la mano: al momento dobbiamo evitare di farlo, dobbiamo prendere seriamente la situazione, molto seriamente. Non vogliamo restare in quarantena, senza uscire, quindi spero che tutti agiscano di conseguenza”.

In conclusione, Federer ha poi proseguito la sfida nominando a sua volta la sciatrice Wendy Holdener, il giocatore di hockey Roman Josi e DJ Bobo.

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