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20 Ott 2019 15:51 - Extra
Bajin si separa da Mladenovic. La francese commenta: “Molto delusa da lui”
Sascha Bajiin non sarà al fianco di Kristina Mladenovic nel 2020, ad annunciarlo è la stessa giocatrice francese con un tweet molto freddo: "Penso ci fosse molto altro da raggiungere assieme, ma non posso cambiare la sua decisione".
di Diego Barbiani
Prima ancora che la notizia venisse annunciata da Sascha Bajin, Kristina Mladenovic ha pubblicato un commento su Twitter dove ha espresso grande malcontento per la scelta dell’allenatore tedesco, di origine serba, di non seguirla più nel 2020.
Some news for you social media world 💣🧨 pic.twitter.com/9W2EDG8xlz
— Kristina Mladenovic (@KikiMladenovic) October 20, 2019
La descrizione, nel tweet, ha dato già l’idea di qualcosa di forte e che l’ha resa molto alterata: l’emoticon di una bomba che esplode e di un candelotto di dinamite, che non potevano portare notizie “soft”. Ecco la traduzione:
“Sono molto delusa dalla decisione di Sascha di non continuare il nostro rapporto di lavoro nella prossima stagione. Mi è piaciuto il lavoro svolto assieme, abbiamo avuto alcune ottime vittorie e sentivo davvero che il mio gioco stesse di nuovo per decollare. Penso che c’era ancora molto da raggiungere assieme ma non posso cambiare la sua opinione e la sua decisione. Dalla mia parte, sono molto orgogliosa della mia stagione e dei miei progressi e lavorerò duro e mettere tanto impegno per un ancora migliore 2020”.
Mladenovic e Bajin hanno cominciato a lavorare assieme a conti fatti dal torneo di Miami. La francese, dopo anni in cui a conti fatti girava per i tornei da sola, aveva deciso di chiedere aiuto all’ex coach di Naomi Osaka. All’inizio fu un periodo di prova e ambientamento, poi da metà aprile il duo ha ufficializzato la collaborazione a tempo pieno e nelle prime settimane Mladenovic stava ottenendo qualche buon risultato come i quarti di finale a Istanbul e a Roma, ma da Parigi in poi i progressi sono stati mitigati e soltanto dopo lo US Open è arrivata la prima semifinale del suo 2019, a Zhengzhou, risultato poi ripetuto a Mosca e che le ha dato modo di concludere l’anno appena dentro le prime 40 del mondo.