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14 Ago 2019 20:37 - Extra
Atp Challenger Codenons: spettacolo tra Musetti e Moroni
Giornata intensa al challenger 90 di Cordenons Acqua Dolomia-Serena Wines Tennis Cup, si è infatti completato il secondo turno con ben 12 incontri disputati per allineare il tabellone agli ottavi di finale.
di Redazione
Giornata intensa al challenger 90 di Cordenons Acqua Dolomia-Serena Wines Tennis Cup, si è infatti completato il secondo turno con ben 12 incontri disputati per allineare il tabellone agli ottavi di finale.
Merita la copertina il match fra Gian Marco Moroni e Lorenzo Musetti che davanti al pubblico gremito del centrale intitolato alla memoria di Edi Aldo Raffin, hanno dato vita a un incontro di grande livello specie nei primi due set con alcuni colpi degni di ben altre platee, una sfida che forse valeva un quarto di finale più che un secondo turno. Alla fine ha vinto il 21enne tennista romano, che ha approfittato del ritiro a causa di un problema alla gamba a inizio del terzo del 17enne allievo di Simone Tartarini. Avvio diesel di “Jimbo” che sotto per 1-3, infila quattro games consecutivi, ma sul 5-4 concede il servizio a Musetti. Il tie-break vede Moroni condurre fino al 6-4, poi un comodo dritto sbagliato a campo aperto fa da preludio all’8-6 Musetti. Nel secondo set il giovane tennista di Marina di Carrara ha subito breakkato l’avversario controllando il gioco fino al 5-3, con Moroni decisamente più falloso. La svolta dell’incontro è però arrivata sul 5-4, Musetti ha sprecato due matchpoint, ma soprattutto è la volée alta sbagliata a campo aperto a lasciare più di un rammarico al campione degli Australian Open Junior 2019. La sfida si trascina così nuovamente al tie-break e questa volta è Moroni a far suo il parziale. L’inerzia psicologica a questo punto sembra tutta per il tennista romano. Non solo un crampo nella zona inguinale costringe Musetti a chiedere il medical time-out, sul 2-0 per Moroni, ma il match è oramai segnato e sul 4-1 si materializza il ritiro del toscano, il pubblico del centrale se ne va comunque entusiasta per lo spettacolo ammirato nelle circa 2 ore 30 minuti di partita.
Nel primo incontro completato, l’argentino Andrea Collarini ha avuto ragione con un doppio 6-4 sull’australiano Vukic, testa di serie numero 7. Esce di scena anche Andrea Pellegrino, che dopo aver annullato due matchpoint nel tie-break del secondo set è stato costretto a capitolare al terzo con il punteggio finale di 6-3 6-7 -6-1, per mano del 22enne cileno Alejandro Tabilo.
Vittoria di carattere per Andrea Basso, il tennista ligure sembra non voler vincere senza faticare e dopo la maratona di ieri nel primo turno, quest’oggi ha compiuto una nuova rimonta clamorosa annullando ben 4 matchpoint nel tie-break decisivo allo slovacco Molcan, incapace anche di sfruttare ben 12 palle break nel corso dell’incontro. Per Basso anche 10 aces messi a referto e nessun doppio fallo, una vittoria che potrebbe dare una fiducia al 25enne mancino genovese, dopo un periodo di risultati altalenanti.
Avanza agli ottavi anche l’argentino Cerundolo che piega al terzo set, 5-7 6-4 7-6, la resistenza del russo Tiurnev proveniente dalle qualificazioni. Grossa sorpresa sul campo Serena Wines, dove il finlandese Ruusuvuori, testa di serie numero 4 e recente finalista al challenger di Ausgburg cade al cospetto del 29enne tedesco Jeremy Jahn con il punteggio di 6-4 6-4. Niente da fare per Francesco Forti, l’allievo di Gabrio Castrichella, dopo un primo set fra luci e ombre cede nel tie-break del secondo parziale alla maggiore esperienza del veterano sloveno Blaz Kavcic.
Esce dal torneo anche Enrico Della Valle che si arrende dopo un match maratona allo svedese Eriksson: 4-6 6-3 7-6, fallendo un matchpoint sull’8-7 nel tie-break decisivo. Prosegue il proprio cammino vittorioso il brasiliano Thiago Seyboth Wild che si impone con il punteggio di 6-1 6-7 6-4 sul cileno Barrios Vera. Agli ottavi anche la testa di serie numero 2 Andrej Martin che fatica solo nel secondo set per avere ragione del colombiano Alejandro Gonzalez.
L’ungherese Attila Balazs, testa di serie numero 2 del seeding friulano, conferma il suo ottimo momento di forma, sugellato dalla finale colta poche settimane fa nell’Atp 250 di Umago, sconfiggendo la wild card Federico Arnaboldi per 6-1 6-3, prova comunque dignitosa del comasco specie nel secondo set. Domani sono in programma gli ottavi di finale a partire dalle 10:30 con ingresso gratuito a tutti i campi di gioco.