Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
21 Lug 2019 18:19 - Extra
Lutto nel mondo del tennis: morto a 64 anni Peter McNamara
È scomparso all'età di 64 anni Peter McNamara, alle prese da inizio anno con il cancro alla prostata che l'aveva costretto a lasciare la sua ultima allieva: Wang Qiang. Ex top-10 in singolare, aveva vinto 3 titoli Slam in doppio in coppia con Paul McNamee che ha dato il triste annuncio.
di Diego Barbiani
Una brutta notizia scuote il mondo del tennis: Peter McNamara è morto nella notte tra sabato e domenica, all’età di 64 anni, stroncato dal cancro alla prostata che lo aveva costretto a inizio 2019 a lasciare Wang Qiang nel momento migliore della collaborazione con la cinese.
Ex giocatore di altissimo livello sia in singolare che in doppio, McNamara aveva raggiunto come best ranking il numero 7 ATP in singolo centrando i quarti di finale al Roland Garros del 1982 e a Wimbledon nel 1981. È però in doppio, assieme al connazionale australiano Paul McNamee, che aveva riscosso i migliori risultati vincendo l’Australian Open del 1979 e Wimbledon nel 1980 e nel 1982 spingendosi fino al numero 3 del ranking nel 1982.
Negli ultimi anni aveva lavorato fianco a fianco con Wang Qiang, in precedenza aveva avuto Grigor Dimitrov, Mark Philippousis giocatrice che dopo un lungo percorso di crescita aveva trovato il proprio picco nell’autunno scorso raggiungendo 5 semifinali consecutive e aggiudicandosi i titoli a Nanchang e Guangzhou. Wang, ora seguita da un coach della federazione cinese, aveva annunciato lo scorso febbraio la fine di un rapporto che andava avanti dal 2015 senza citare la vera causa di questa separazione. Solo pochi giorni più tardi venne fuori la notizia che McNamara era alle prese con un grave problema di salute, il cancro alla prostata, che lo costringeva a rimanere nella sua casa in Germania, dove è morto circondato dall’affetto della sua famiglia e della moglie Petra.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]
Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
Vi sono match che si annidano in uno spezzone di gioco, e lì si risolvono, conservando intatte le ragioni, decisamente ottime, che li hanno sospinti fino a quel momento, lungo una trama che ha la magia di una battaglia cavalleresca, tra i clangori delle spade che s’incrociano e gli occhi che scrutano le altrui intenzioni […]