Fed Cup, playoff: la Repubblica Ceca rimane tra le grandi, partite da urlo in Gran Bretagna

La Repubblica Ceca chiude facilmente la pratica contro il Canada, mentre a Londra ci sono volute 10 ore per dare la vittoria alle padrone di casa della Gran Bretagna contro un Kazakistan mai domo.

WORLD GROUP 1 PLAYOFF

Lettonia vs Germania 1-3 (Riga, cemento indoor)

giocata ieri

Belgio vs Spagna 2-3

[BEL] Y. Bonaventure b. [SPA] G. Muguruza 6-4 0-6 6-3
[SPA] C. Suarez Navarro b. [BEL] Y. Wickmayer 6-2 6-1
[SPA] G. Muguruza/C. Suarez Navarro b. [BEL] Y. Bonaventure/K. Flipkens 7-6(4) 2-6 6-2

La Spagna torna tra le prime 8 nazionali del mondo e lo fa con un grande brivido in Belgio perché la propria numero 1, Garbine Muguruza, si è mostrata anche oggi molto deludente in singolare perdendo 6-4 0-6 6-3 contro Ysaline Bonaventure, chiamata a sostituire Alison Van Uytvanck, mentre Carla Suarez Navarro aveva rimesso a posto le cose prima di un doppio decisivo dove a sorpresa Anabel Medina Garrigues ha scelto proprio quest ultima assieme a Muguruza, con nessuna delle due che faceva parte delle doppiste scelte in partenza.

Alla fine però la capitana spagnola ha avuto ragione, battendo Bonaventure e Flipkens al terzo set.

USA vs Svizzera 1-1

[USA] S. Stephens vs [SUI] V. Golubic
[USA] M. Keys vs [SUI] T. Bacsinszky
[USA] S. Kenin/J. Pegula vs [SUI] Y. In Albon/C. Perrin

Repubblica Ceca vs Canada 4-0

[CZE] M. Vondrousova b. [CAN] R. Marino 6-3 6-4
[CZE] K. Muchova vs [CAN] L. Fernandez non disputata
[CZE] L. Safarova/B. Krejcikova b. [CAN] G. Dabrowski/S. Fichman 7-6(4) 7-5

La Repubblica Ceca, senza difficoltà, si aggiudica i due match della giornata di domenica per completare un fine settimana perfetto e facilitato dalle tate assenze della squadra canadese. Gran parte del lavoro era stato fatto ieri, oggi a Marketa Vondrousova è bastato completare il tutto con una nuova vittoria probabilmente mai in discussione e dove solo nel secondo parziale ha dovuto rincorrere per un break perso a inizio del set.

Nell’ultimo match, c’è stato spazio per Lucie Safarova al primo incontro dallo scorso settembre e ora prossima al ritiro. È stata la sua ultima partita in carriera con la nazionale ceca, un 7-6 7-5 ai danni di Gabriela Dabrowski e Sharon Fichman seguito da una piccola cerimonia d’addio a fine gara.

WORLD GROUP 2 PLAYOFF

Russia vs Italia 4-0

[RUS] A. Pavlyuchenkova b. [ITA] M. Trevisan 6-4 6-3
[RUS] A. Potapova vs [ITA] J. Paolini non disputata
[RUS] A. Potapova/V. Koval b. [ITA] J. Paolini/S. Errani 4-6 6-4 10-6

Slovacchia vs Brasile 3-0

[SLO] D. Cibulkova b. [BRA] B. Haddad Maia 7-6(3) 6-0
[SLO] V. Kuzmova vs [BRA] C. Alves non disputata
[SLO] R. Sramkova/V. Kuzmova vs [BRA] C. Alves/L. Stefani

Slovacchia che si salva in una sfida mai veramente in discussione e grazie all’approdo della sua squadra migliore contro un Brasile che aveva poco da offrire se non per qualche chance di giocarsela nei singoli set per via della terra rossa. Invece, le sudamericane tornano nel Group 1 di categoria con nessun parziale vinto in sfide determinanti.

Gran Bretagna vs Kazakhstan 2-1

[GBR] J. Konta b. [KAZ] Y. Putintseva 3-6 6-2 7-5
[GBR] K. Boulter vs [KAZ] Z. Diyas
[GBR] H. Dart/H. Watson vs [KAZ] A. Danilina/G. Voskoboeva

A mani basse, il tie più coinvolgente di questo fine settimana. Sembra paradossale, ma la Gran Bretagna aspettava quest occasione dal 1993, data dell’ultima volta che le ragazze hanno giocato tra le mura amiche (esclusione fatta per il Group 1 giocato a Bath in inverno) e per l’occasione hanno avuto dieci ore di battaglie infernali soltanto coi singolari. Due ore e mezza di media a partita, quattro partite concluse al terzo, emozioni, urla, tamburi da far venire il mal di testa a Putintseva, che ha chiesto ai suoi stessi fan di calmarsi.

Proprio Putintseva che sabato si era inventata la rimonta da 0-4 al terzo contro Katie Boulter si è fatta riprendere nel primo match di domenica da Johanna Konta da 4-1 e servizio al terzo set, vanificando il punto del possibile 2-1 in favore della sua squadra e dando alle avversarie guidate da Anne Kheotavong la chance di chiudere la serie in proprio favore. Infine, Katie Boulter ha corretto la falsa partenza per battere 6-7(3) 6-4 6-1 Zarina Diyas e chiudere definitivamente l’incubo delle padrone di casa, che dopo 26 anni tornano tra le migliori 16 del mondo.

Giappone vs Olanda 4-0

[JPN] M. Doi b. [NED] B. Schoofs 6-3 6-2
[JPN] N. Hibino vs [NED] R. Hogenkamp non disputata
[JPN] S. Aoyama/E. Hozumi b. [NED] D. Schuurs/L. Kerkhove 6-3 3-6 10-6

Tutto facile per il Giappone che ha chiuso la pratica contro l’Olanda dopo il terzo singolare aggiudicandosi anche il doppio ininfluente ai fini del risultato.

Dalla stessa categoria