Giornata non particolarmente positiva per l’Italia allo US Open, almeno nel lato femminile. Delle quattro protagoniste scese in campo, soltanto due riescono a raggiungere Martina Trevisan al secondo turno. Se la sconfitta di Martina di Giuseppe (che a 27 anni è stata comunque brava a raggiungere il traguardo del primo tabellone Slam della carriera) contro Anastasia Potapova era probabilmente preventivabile, Deborah Chiesa ha rimediato una sconfitta contro un’altra giovane come Katie Swan in una partita che sulla carta poteva essere più favorevole.

Chiesa ha abbastanza da recriminare nel 3-6 6-4 6-4 in favore della britannica, classe 1999 e 178 del mondo, perché nel secondo set sembrava essere solidamente al comando dell’incontro. Fino al 6-3 4-2 non aveva avuto grandi problemi nei propri turni di battuta, con la prima palla break salvata proprio nel sesto game della seconda frazione. Da lì però c’è stato un black out molto importante, perché ha perso 9 dei successivi 10 game mancando una chance sul 4-4 che l’avrebbe portata a servire per il match. Il capovolgimento della situazione ha avuto effetti pesanti perché Swan ha poi allungato fino al 5-1. Nonostante tutto, Chiesa era quasi riuscita a rimettere la situazione in bilico rientrando fino al 5-4, strappando per due volte la battuta alla sua avversaria mentre serviva per il match e procurandosi 6 chance per il 5-5. Non è riuscita nell’aggancio e al secondo match point Swan ha chiuso la sfida in suo favore. Di Giuseppe non è riuscita a replicare il bel risultato di un mese fa a Versmold, su terra, quando superò Anastasia Potapova al tie-break del terzo set. La russa, che su cemento può esprimersi anche con un livello più alto, si è imposta 6-3 7-5.

Hanno invece superato il turno Jasmine Paolini e Jessica Pieri. La prima si è imposta 6-3 6-2 contro Jia Jing Lu mentre la seconda ha superato l’ex top-100 Danka Kovinic con un netto 6-2 6-4. Paolini ora attende una tra Vitalia Diatchenko e Karolina Muchova mentre Pieri avrà Lin Zhu. Tra gli altri risultati, vittorie per Vera Zvonareva (6-3 6-1 a Jaqueline Christian) e la rientrante Bojana Jovanovski, al primo tabellone Slam dopo oltre 2 anni, che si è imposta 6-4 6-4 contro Destanee Aiava.