di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
09 Ago 2018 09:00 - Ultim'ora
Il tenero gesto di Svitolina: l’ucraina stringe forte la mano di Buzarnescu durante le prime cure
In campo avversarie, ma non appena Mihaela Buzarnescu si è accasciata a terra Elina Svitolina è subito corsa da lei cercando ghiaccio e un asciugamano. Per starle vicino e incoraggiarla, l'ucraina le ha poi preso la mano durante le prime cure.
di Diego Barbiani
Scene che potremmo pensare siano la normalità, ma che in un contesto come una partita di tennis ogni tanto vengono dimenticate. L’idea di essere in campo contro una persona, di dover a tutti i costi batterla, i termini “battaglia”, “gladiatori” e “gladiatrici”, “lotta”, “guerrieri” e “guerriere”, quasi a dividere la persona dal tennista. Per fortuna, allora, nella loro gravità alcune scene sono qui a ricordarci che dietro quella scorza apparentemente inscalfibile, dietro quei volti così concentrati, c’è un essere umano che ha le nostre emozioni, i nostri stessi pensieri.
Così ieri sera, quando Mihaela Buzarnescu ha visto interrompersi tragicamente la sua partita contro Elina Svitolina (si teme la rottura del legamento della caviglia, vista anche la dinamica con una caduta che ha fatto seguito a un momento in cui la rumena ha smesso di correre cominciando a saltellare), l’ucraina è stata la prima a fiondarsi dall’altra parte della rete. Subito accortasi di come la situazione fosse grave, è corsa a prendere un asciugamano e del ghiaccio ed è rimasta lì in attesa che arrivassero i primi soccorsi. Durante i trattamenti, la numero 5 del seeding ha preso la mano della sua avversaria e l’ha stretta forte alle sue cercando di darle un po’ di conforto. Il tutto è stato immortalato da uno scatto del nostro amico Jimmie, che come dice nel suo tweet: “È sempre terribile assistere a infortuni in campo e non ho mai scattato foto perché è l’ultima cosa di cui le giocatrici hanno bisogno. Qui però c’è stata un’eccezione, perché Elina che tiene la mano di Mihaela durante il trattamento”. E, come tutti, è rimasto colpito dal momento di grande vicinanza.
Witnessing injuries is always terrible and I never feel like taking photos because that’s the last thing the player needs…
This is one I took though as Elina held Mihaela’s hand during her treatment. pic.twitter.com/x6BjZOjFtp
— Jimmie48 Photography (@JJlovesTennis) August 8, 2018