Ci sarà anche Danielle Collins al via della prossima stagione tennistica. La statunitense, che concluderà il 2024 in top-10 dopo gli ottimi risultati della prima parte di stagione, prenderà parte con la maglia degli Stati Uniti alla United Cup che inaugurerà l’anno nuovo tra Sydney e Perth. La notizia è che la finalista dell’Australian Open […]
02 Lug 2018 20:09 - Extra
Wimbledon, il ritorno di Wawrinka
Stan Wawrinka batte in quattro set Grigor Dimitrov e ottiene la vittoria più importante (una delle pochissime) dal rientro; affronterà Fabbiano al secondo turno. Lo svizzero sta tornando?
di Rossana Capobianco
Dopo il primo set perso racimolando un solo gioco in sala stampa le voci iniziavano a girare insistentemente sul fatto che Stan Wawrinka stesse inutilmente provando a giocare ancora, che dopo l’infortunio non si intravedeva nemmeno l’ombra del giocatore capace di vincere tre Slam diversi in tre anni, l’ “ammazza-grandi”, il grande spoiler delle feste tra pochi intimi.
E invece, complice un Dimitrov ancora deludente e non in grado di controllare un match che ha avuto in pugno per la maggior parte del tempo, è proprio a Wimbledon, sulla superficie che meno predilige, che lo svizzero ha ottenuto la vittoria più importante dell’ultimo anno.
I problemi al ginocchio sono superati, ma la forma e la fiducia sembravano veramente ai minimi storici: probabilmente anche la pressione che si è messo addosso non lo ha aiutato a vivere bene questi mesi in cui di certo non puoi mettere il “pilota automatico” e andare avanti anche in giornate in cui i colpi non vanno come vorresti.
Ha ricercato le certezze di un tempo, Stan, riprendendosi Magnus Norman con sé e cercando di ritrovare le buone abitudini, insieme alla fidanzata -Donna Vekic- che ormai sembra sempre più “inserita” in un tennis di livello, oggi vittoriosa contro la testa di serie numero 4, vincitrice degli ultimi US Open e finalista al Roland Garros solo poche settimane fa.
Una vittoria che darà fiducia a Wawrinka, che adesso sfiderà proprio l’azzurro Thomas Fabbiano, in una partita sulla carta semplice ma forse più complicata di quanto si creda per lo svizzero.
Ma Wawrinka serve a questo tennis così come a Wawrinka serve giocare. E oggi lo ha fatto come sa.
Dalla stessa categoria
Seguici su Facebook
Extra
Quello che era nell’aria ormai da un paio di mesi, è diventato ora ufficiale: Jasmine Paolini parteciperà dal 2 al 9 novembre alle WTA Finals che per la prima volta si terranno a Riyad, in Arabia Saudita. Un debutto in grande stile per la toscana, perché dopo l’annuncio della qualificazione in singolare arriva anche quello […]
Questo è un capitolo tratto dal libro del 2014 “Solo uno- Analisi di una rivalità”, scritto da Rossana Capobianco e Riccardo Nuziale Non lo riconosceremmo più, ormai, quel tennis. Quello riservato solo a pochi, quello che gli amici ti guardavano come fossi un extraterrestre quando confessavi di rimanere a casa per seguire la finale di […]
Partiamo con una premessa: quest’articolo vuole spiegare il perché Sinner, in prospettiva, vincerà più di Alcaraz.Sappiamo tutti che naturalmente il conto adesso è favorevole allo spagnolo (4 slam a 2, 5 mille a 3) ma, da un anno a questa parte, Sinner ha alzato il suo livello in maniera esponenziale e si è avvicinato tantissimo […]
Non è stata la più forte, forse la più grande se per “grandezza sportiva” s’intende la capacità di entrare nel cuore della gente, di farsi riconoscere e ricordare, e di lasciare qualcosa di sé alla storia dello sport che si è praticato. E Lea Pericoli, spirito libero, al tennis ha lasciato molto, e in molti […]
Vi sono match che si annidano in uno spezzone di gioco, e lì si risolvono, conservando intatte le ragioni, decisamente ottime, che li hanno sospinti fino a quel momento, lungo una trama che ha la magia di una battaglia cavalleresca, tra i clangori delle spade che s’incrociano e gli occhi che scrutano le altrui intenzioni […]