Roland Garros: tris azzurro! Cecchinato, Berrettini e Giorgi volano al terzo turno

Grande, grandissimo, avanti tutta. Prima volta al terzo turno del Roland Garros e di uno Slam per Marco Cecchinato. Il 25enne tennista palermitano, numero 72 del ranking mondiale (ma è arrivato fino al numero 58), alla seconda presenza nel tabellone principale di Parigi (quinta complessiva nei Major), ha superato in modo autoritario l’argentino Marco Trungelliti, numero 190 del ranking Atp, ripescato come lucky loser dopo il forfait di Nick Kyrgios: 6-1 7-6(1) 6-1 il punteggio, in un’ora e 58 minuti, in favore del siciliano, che a fine aprile a Budapest ha conquistato il suo primo titolo Atp.

Cecchinato si giocherà un posto negli ottavi con lo spagnolo Pablo Carreno Busta, numero 11 del ranking mondiale e decima testa di serie. Trungelliti era diventato famoso per un viaggio di dieci ora in macchina fino a Parigi dopo la notizia di essere stato ripescato, non ha potuto far nulla contro un tennista, Cecchinato, che sulla terra sta davvero dimostrando di essere in superforma. La nuova leva azzurra, tra lui, Berrettini, Fabbiano e compagnia bella, sembra non essere poi così male come si temeva…

Dopo Marco Cecchinato, anche Matteo Berrettini si qualifica per il terzo turno. Il 22enne romano, numero 96 Atp, all’esordio nel main draw parigino, ha superato in quattro set il lettone Ernests Gulbis, numero 160 Atp, ex numero 10 del mondo, pure lui passato attraverso le qualificazioni: 6-2 3-6 6-4 6-3, in due ore e tre quarti di gioco, lo score con cui il giovane capitolino ha sconfitto il 29enne di Riga, ex numero 10 del mondo (nel giugno di 4 anni fa) e alla 12esima partecipazione al Roland Garros, dove ha raggiunto le semifinali nel 2014 e i quarti nel 2008, sempre fermato da Novak Djokovic.

Nel match che varrà l’ingresso negli ottavi di finale Berrettini attende il vincente fra l’austriaco Dominic Thiem, numero 8 della classifica mondiale e settima testa di serie, e il Next Gen greco Stefanos Tsitsipas, numero 39 Atp.

Nessun problema, ma davvero nessun problema, per Camila Giorgi. La tennista marchigiana ha liquidato la colombiana Mariana Duque-Marino con il punteggio di 6-0 6-3, dopo un’ora e 29 minuti di gioco.