Marcelo Rios rilascia poche interviste ma quando ha voglia di far due chiacchiere con la stampa esce fuori sempre qualcosa di interessante. Nelle dichiarazioni di qualche mese fa se l’era presa con i giornalisti durante un turno Davis, da cui poi qualche polemica: “Non amo rilasciare interviste – ha detto ora l’ex tennista cileno al sito ‘La Tercera’ – Il mio sbaglio forse è stato di mettere tutti sullo stesso piano, perché ci sono anche giornalisti professionali che fanno bene il proprio lavoro; ma è comunque vero che molti mentono e che sono capaci di qualsiasi cosa pur di scrivere una notizia, alcuni chiedevano addirittura che io fossi espulso dal paese”. Rios è stato oggetto di critiche anche da Toni Nadal, in una delle ultime interviste di quest’ultimo, il quale pensa che al cileno gli mancasse personalità: “Non conosco Toni Nadal e non ho nessuna voglia di replicare alle sue dichiarazioni; qualche tempo fa dissi che ai miei tempi avrei potuto battere Rafa: è passata invece l’idea che io potessi batterlo oggi, che è una grande idiozia: come potrei battere Nadal ora che ho 42 anni?”. Rios ha speso due parole anche per Federer, elogiandolo: “Roger è di gran lunga il miglior tennista di tutti i tempi e uno dei più forti sportivi in assoluto della storia: con lui ho avuto una buona relazione quando ero nel circuito. All’epoca faceva serve&volley ma spesso non gli andava bene, poi ha deciso di giocare da fondocampo e ha iniziato a dominare: vincere così tante volte Wimbledon e con quel livello di gioco lo rende unico”.