Petra, che cosa è cambiato rispetto a domenica scorsa? 
Beh, avrei sperato che tutto rimanesse uguale a domenica, invece è cambiato tutto (ride, nda). Penso che lei abbia giocato meglio rispetto a domenica. Penso che sia stata molto costante fin dall’inizio e io non ho preso le chance che dovevo fin dai primi punti e quando sono stata brekkata lei ha innalzato ancor di più il livello fino a fine partita. Ho avuto qualche chance in risposta ma lei ha servito meglio di domenica, ha rimesso molte più palle in gioco, e si muoveva meglio. Per me era difficilissimo fare dei vincenti. Per questo ho cercato di giocare più vicina alle righe, purtroppo però spesso finivano dalla parte sbagliata. 

I tuoi confronti diretti contro Kerber ora sono 6-6, prima del fine settimana erano 5-5. È un’ottima rivalità. Che cosa c’è nel vostro gioco che messo insieme produce uno scontro così equilibrato?
È bello avere Angie come avversaria. Mi piace come persona, davvero. Dunque è anche divertente giocarci contro. Penso comunque che ogni volta sia diversa: un giorno lei gioca meglio di meglio, un altro posso essere io quella più in condizione. Alla fine però dipende su come si muova per il campo o per quanto io riesca ad aggredirla. Non c’è una vera favorita.