ATP Miami – Federer eliminato da Kokkinakis, addio numero uno: lo svizzero salta la stagione sul rosso

Ancora sconfitto Roger Federer, ancora al tie-break decisivo, il cemento nordamericano questa volta l'ha respinto. Thanasi Kokkinakis è l'autore dell'impresa, batte il numero uno del mondo e di fatto lo detronizza, allo svizzero servivano almeno gli ottavi raggiunti per mantenere la vetta del ranking

Subito sorpresa per il detentore del titolo, eliminato all’esordio dal qualificato Thanasi Kokkinakis. La più grande implicazione attorno a questa sconfitta è la perdita – che sarà ufficiale il lunedì dopo la finale di Miami – della prima posizione mondiale. L’altra è che Federer è sembrato stanco, nervoso e non completamente in forma, segno che l’avventura ad Indian Wells l’ha segnato abbastanza. Alla fine è arrivata anche l’ufficialità che Federer, come lo scorso anno, si fermerà per tre mesi, saltando tutta la stagione sulla terra rossa. Niente Monte Carlo, niente Madrid e soprattutto niente Roma e Roland Garros.

Se c’è un perdente c’è anche un vincitore e anche per lui questa partita vuol dire più che una semplice vittoria di secondo turno. Thanasi Kokkinakis veniva dalle qualificazioni e chissà se non ha pensato di essere sfortunato ad essere sorteggiato come primo qualificato e quindi messo lì vicino al numero uno del seed. Per lui dopo tanti infortuni forse il calvario è finito e la prima vittoria per lui in carriera contro il numero uno del mondo può lanciarlo in questa stagione. Kyrgios è avvisato non sarà più l’australiano più seguito.

Il match è stato combattuto, Federer è sembrato nervoso come già accennato e non reattivissimo, una versione un po’ meno tragica di quella vista contro Delpo in California settimana scorsa. Thanasi dal canto suo è sempre stato sotto pressione, ricordiamo che aveva perso il primo e quindi ha battuto Federer in rimonta. Come se non bastasse ha servito per secondo nel terzo decisivo set ed è uscito da almeno due game complicati al servizio. In tutto quasi 2 ore e 10 minuti di partita, almeno un’ora solo il terzo set.

I primi due parziali filano via abbastanza lisci, in entrambi il gioco decisivo è il quarto dove i protagonisti, Federer nel primo e Kokkinakis nel secondo, ottenevano il break che permetteva loro di aggiudicarsi il set per 6 giochi a 3. Nel terzo la storia è più complessa. Federer che serve anche per primo, vantaggio non da poco, parte subito deciso. Lo svizzero si presenta spesso a rete, va parecchie volte in lungolinea e cerca qualche contropiede per mettere sotto pressione l’australiano. Un primo game decisivo potrebbe essere il sesto, che Thanasi passa indenne salvando due palle break, tenuto a zero il turno di battuta successivo Federer torna pericoloso in risposta all’ottavo gioco, stavolta Kokkinakis regala due doppi falli nel game, ma il numero uno del mondo ancora non sfrutta l’occasione nonostante un altro game in risposta ai vantaggi.

I due arrivano al tie-break, Kokkinakis in realtà deve salvarsi una terza volta nel set dallo 0-30 nel dodicesimo game per raggiungere l’elvetico, qui parte subito male Federer con un dritto, al termine di uno scambio piuttosto lungo, in rete. Lo svizzero recupera il minibreak cambiando campo sul tre pari, ma Kokkinakis riscappava nel punteggio portandosi avanti 5-4 e due servizi che teneva chiudendo la partita.

Come se non bastasse quasi subito dopo il match è arrivata l’ufficialità da parte di Federer che non giocherà, anche per quest’anno, la stagione sulla terra. Lo rivedremo dunque a giugno sull’erba di Stoccarda.

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