Prima che cominciasse la settimana delle qualificazioni a Melbourne, per l’Australian Open, Marta Kostyuk aveva un ranking che valeva la posizione numero 522 del mondo. Lunedì prossimo, l’ucraina sarà al numero 185. Un balzo verticale reso possibile dallo straordinario torneo a Melbourne Park dove ha vinto 5 partite raggiungendo il terzo turno del tabellone principale e dalla vittoria nell’ITF da 60.000 dollari di Burnie, in Tasmania.
La giocatrice classe 2002 ha vinto le partite più belle nel primo e nell’ultimo turno, contro la russa Irina Khromacheva (numero 5 del seeding) e la svizzera Viktorija Golubic (molto vicina al rientro in top-100), entrambe in due set: 6-3 7-5 la prima, 6-4 6-3 la seconda. Finale mai in discussione, con Kostyuk sempre avanti nel punteggio ma con un unico piccolo momento delicato nel primo set quando sul 5-3 si era fatta strappare la battuta per poi impedire all’elvetica il riaggancio sul 5-5.
Avendo appena 15 anni, il suo ranking sarà condizionato dalle regole sulle limitazioni per le minorenni imposte dalla WTA, il che vuol dire che potrà vedere contati solo 10 tornei esclusi gli eventuali Master (Singapore o Zhuhai) e le partecipazioni in Fed Cup, di cui proprio Kostyuk farà parte la prossima settimana. Intanto, però, la giovanissima ucraina si è praticamente garantita la partecipazione alle qualificazioni del Roland Garros: diventerà 185 del mondo con soltanto 5 punti in uscita prima di metà maggio, quando però le liste per il tabellone cadetto dello Slam su terra dovranno essere già uscite. Serviranno due mesi per vedere ufficializzata la notizia, ma essere così dentro la top-200 è un ottimo punto di partenza.
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