Vincere nuovamente il torneo e augurarsi che Rafael Nadal non faccia molta strada. È questo lo scenario che potrebbe sperare Roger Federer durante gli Australian Open ormai alle porte. A meno di una settimana dall’inizio del primo Slam del 2018 è chiara una cosa fondamentale: allo svizzero, campione a Melbourne Park nel 2004, 2006, 2007, 2010 e 2017, servirebbe un sesto titolo (e dunque anche lo Slam numero 20) per avere una chance di essere numero 1 del mondo. La realizzazione rimane di difficile ipotesi, ma se c’è una cosa che Federer (così come lo stesso Nadal) ci ha insegnato nel 2017 è che bisogna sempre stare pronti all’imprevedibile.

Dunque, vediamo anche con un confronto numerico: Nadal ad oggi ha 10600 punti, Federer meno di 1000 in meno, 9605. Lo svizzero perderà i 2000 punti della vittoria dello scorso anno e scenderà a 7605, Nadal si fermerà invece a 9400. Il numero 2 del mondo per rendere valida quella possibilità deve, appunto, vincere il torneo, quindi riguadagnare 2000 punti e tornare a 9605. A questo punto ci sarebbe un margine di 205 punti che Nadal dovrebbe coprire, per farlo deve arrivare ai quarti di finale. In quel caso sarebbe certo, lo spagnolo, di conservare la prima posizione mondiale qualsiasi risultato otterrà il grande rivale elvetico. Ovviamente, essendo numero 1 e 2 del mondo non c’è il rischio che i due si incrocino prima dell’eventuale finale.