di Salvatore Sodano C’era un ragazzo che come me… amava i Beatles il Rock&Roll… e il tennis? Forse, ma scavando nel fotocatalogo dei vip, a disposizione nella banca dati, di Morandi tennista non c’è traccia. Allora? Cosa c’entra Morandi con il tennis, a parte le circostanze che spesso lo hanno visto esibirsi negli stadi del […]
30 Set 2017 19:51 - Ultim'ora
Caroline Wozniacki vola a Singapore per le WTA Finals
Svelata anche la sesta qualificata alle WTA Finals di Singapore: per Caroline Wozniacki si tratta del ritorno dopo il 2014.
di Diego Barbiani
Caroline Wozniacki vola a Singapore. La danese è ufficialmente la sesta giocatrice a qualificarsi per le WTA Finals che si terranno nella città-stato sulla punta sud-est del continente asiatico, teatro dal 2014 dell’appuntamento che eleggerà la maestra della stagione femminile e che succederà a Dominika Cibulkova, praticamente eliminata dalla corsa visto l’enorme divario tra lei e Johanna Konta, che oggi ammonta a 1750 punti. Quasi fuori anche Angelique Kerber, a cui praticamente non basterà neppure infilare una ipotetica tripletta tra Pechino, Hong Kong/Tjanjin/Link e Mosca per difendere i punti della finale dello scorso anno.
L’ex numero 1 del mondo, 7 volte in finale in stagione e vittoriosa a Tokyo, raggiunge Garbine Muguruza, Simona Halep, Elina Svitolina, Karolina Pliskova e Venus Williams. Rimangono soltanto due posti e il settimo è quasi ufficiale: Jelena Ostapenko è al 99% certa, dopo i 630 punti raccolti nelle ultime due settimane, di diventare la più giovane partecipante alle Finals dal 2009, dalla prima partecipazione di Wozniacki (ci fu Eugenie Bouchard nel 2014, ma fu più “vecchia” rispetto alla lettone di appena 4 mesi). Per l’ottavo posto sembra quasi certa la posizione di Johanna Konta che però, con i 900 punti incassati da Caroline Garcia a Wuhan, vede la francese a circa 800 punti e con 4 sconfitte consecutive (unite ad un momento generale molto complicato dal punto di vista della fiducia) i giochi potrebbero ancora cambiare.
Oggi è cominciato il WTA di Pechino che ha già fatto la prima vittima, annunciata comunque da settimane: la nona sconfitta consecutiva di Kristina Mladenovic rende ufficialmente impossibile per la francese (numero 9 al momento) competere per il Master “A” e probabilmente dovrà accontentarsi di Zhuhai, l’Elite Trophy che mette comunque in palio 700 punti alla vincitrice di 4 partite (580 a chi vince con un solo successo nel round robin).