Anche se il problema alla coscia accusato agli Internazionali d’Italia l’ha costretta a saltare la stagione sull’erba, Maria Sharapova non perde tempo. Tra un allenamento sul cemento e l’altro, l’ex numero 1 del mondo sta infatti programmando il resto della stagione annunciando la sua presenza ad un torneo dopo l’altro. Dopo Stanford e gli open del Canada, che quest’anno si disputeranno a Toronto, questa mattina è toccato al Tianjin Open annunciare, con la consueta enfasi, la partecipazione della russa all’evento che si terrà il prossimo ottobre.

Per Masha si tratta dell’esordio al WTA di Tianjin e del ritorno in Cina dopo due anni di assenza: nel 2015 la sua presenza al Premier 5 di Wuhan non fu molto proficua (si ritirò al secondo turno contro Barbora Strycova), mentre nel 2014, dopo aver perso ai 16esimi sempre a Wuhan, aveva poi trionfato al torneo di Pechino in finale su Petra Kvitova.

“È stato fantastico negli anni vedere quanto sia cresciuto il tennis in Cina e assistere in prima persona a tutto l’impegno ed il grande lavoro che è stato fatto per metterci in condizioni di esprimere al meglio il nostro tennis, soprattutto davanti a tutti i tifosi cinesi e sono davvero molto appassionati” ha commentato la siberiana.

Per rivederla in campo non dovremmo comunque il via del WTA di Stanford, dove parteciperà grazie ad una wild card. La Sharapova ha infatti deciso di partecipare tra le fila dell’Orange Coutry Breakers a due incontri del campionato statunitense a squadre World TennisTeam, in programma il 16 e 24 luglio rispettivamente a Newport Beach e San Diego.