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10 Giu 2017 21:44 - Ultim'ora
Roland Garros: Harrison e Venus vincono il torneo di doppio maschile
Lo statunitense Ryan Harrison e il neozelandese Michael Venus sono i vincitori del torneo di doppio maschile del Roland Garros 2017, battuti 7-6(5) 6-7(4) 6-3 la coppia Gonzalez-Young.
di Piero Vassallo
Si conclude con la vittoria della coppia Harrison/Venus il torneo di doppio maschile del Roland Garros 2017. Edizione all’insegna delle sorprese che vede prevalere il duo formato dallo statunitense e dal neozelandese sulla coppia Gonzalez/Young. 7-6(5) 6-7(4) 6-3 il risultato finale in favore di Harrison e Venus che ancora una volta si sono imposti in tre set come già accaduto in tutti i match del torneo: è la prima volta che accade al Roland Garros da quando è stato istituito il format del 2 set su 3. Si trattava della prima finale tra non teste di serie dal 1993 – all’epoca i fratelli statunitensi Luke e Murphy Jensen batterono i tedeschi Goellner e Prinosil – e la prima senza giocatori europei dal 1982.
Un trionfo inaspettato per i due giocatori, amici dai tempi del college: Harrison si era dedicato poco al doppio in passato, mentre Venus pur essendo uno specialista aveva ottenuto successi solo nei tornei minori e negli Slam non aveva mai superato il terzo turno, in particolare non aveva mai vinto un match al Roland Garros venendo eliminato al primo turno nelle tre precedenti edizioni. La collaborazione tra i due è iniziata lo scorso aprile al torneo dell’Estoril, concluso con una vittoria: da lì la decisione di continuare il sodalizio, una scelta azzeccata. Venus diventa il quinto tennista neozelandese a trionfare in uno Slam, prima di lui c’erano riusciti Anthony Wilding, Harry Parker, Onny Parun e in campo femminile Judy Connor. Tra questi solo Parun vinse a Parigi, vincendo nel 1974 in coppia con l’australiano Dick Crealy contro gli statunitensi Lutz e Smith.
Nella classifica Race di doppio Harrison e Venus balzano al quinto posto dietro a Melo/Kubot, Kontinen/Peers, Dodig/Granollers e Bryan/Bryan. Con questo successo gli basterà chiudere tra i primi 20 della graduatoria per essere sicuri di qualificarsi per le ATP World Tour Finals di Londra di fine anno.