Alexander Zverev ha travolto Julien Benneteau 6-0 6-4 in meno di un’ora di gioco conquistando la quarta finale stagionale e la seconda in carriera sull’erba dopo quella vinta nel 2016 ad halle contro Roger Federer. Primo set spettacolare per Zverev implacabile al servizio con l’80% di prime messe in campo, di cui sei ace, e soli tre punti concessi in altrettanti turni di battuta. In risposta non ha fatto da meno vincendo il 50% dei punti sulla prima di servizio del francese e otto punti su nove sulla seconda che si traducono in risposte vincenti di dritto lungo linea da destra e incrociate di rovescio da sinistra. Le rare volte che Benneteau è riuscito a far partire lo scambio ha subito la pressione del tedesco sulla diagonale destra che ha lasciato andare frustate di dritto praticamente ingiocabili e accelerazioni vincenti con il lungo linea di rovescio. In aggiunta, tanto per gradire, qualche discesa a rete ben preparata con lo slice di rovescio sulle quali non ha avuto neanche bisogno di giocare la volèe. Nel secondo set c’è stata più partita almeno sul servizio di Benneteau che è riuscito a tenere il primo turno di battuta salutato dall’applauso del pubblico e poi, seppur con qualche difficoltà, è riuscito a tenere il servizio fino al nono game. Per farlo ha però dovuto giocare sempre al limite scendendo a rete con coraggio e prendendosi molti rischi da fondo, cosa che non è riuscito a fare nel nono game. Zverev è stato all’erta e appena il francese ha abbassato la guardia, lo ha pressato da fondo costringendolo a due errori con il dritto e poi con una risposta vincente di drtitto e un lungo scambio vinto cono slice di rovescio, ha messoa segno il break. Con sascha a servire per il set, Benneteau ha tirato a tutto braccio salendo 30-0, poi sono arrivate le prime vincenti del tedesco che gli hanno permesso di chiudere la partita in 56 minuti, conquistando la quarta finale stagionale e la seconda in carriera sull’erba dopo quella conquistata ad Halle lo scorso anno in cui battè Roger Federer.
Sarà Gilles Muller a sfidare Sascha Zverev per un posto in finale nella parte bassa del tabellone grazie alla vittoria ottenuta contro Aljaz Bedene nel primo quarto di finale giocato oggi. Subito in vantaggio di un break nel secondo game del primo set, Muller ha mantenuto il vantaggio fino alla fine salvando due palle del contro break nel settimo game. Il lussemburghese ha fallito tre palle break nel terzo e nel quinto game del secondo set e ha pagato dazio nel sesto game, cedendo il servizio, inattaccabile fino a quel momento, che gli è costato il secondo set. Sotto di un break anche in avvio del terzo parziale, Muller è riuscito a recuperarlo e poi, dopo aver salvato due palle break nel nono game, ha chiuso il match strappando a 15 il servizio al britannico. Per Muller è la terza semifinale stagionale, la terza cosecutiva sull’erba olandese e la quinta in carriera su questa superficie.
Il primi game del primo set tra Marin Cilic e Vasek Pospisil hanno visto un grande equilibrio dei giocatori al servizio con Pospisil votato al serve & voley, autore di pregevoli volèe, e Cilic a dominare da fondo con il dritto. Nel sesto game il croato ha messo a punto la risposta costringendo Pospisil a giocare volèe complicate passandolo facilmente e poi ha convertito la palla break inchiodando il francese nell’angolo sinistro a suon di dritti profondi prima di trovare il vincente. Ingiocabile al servizio, Cilic ha confermato subito il vantaggio chiudendo 6-3. Nel secondo set la situazione si è capovolta, il servizio ha tradito Cilic che nel secondo game non ha trovato la prima permettendo a Pospisil di entrare in risposta e mettere a segno il break. Servizio perso però proprio quando serviva per portare il match al terzo set. Sul 5-5 un nuovo break ha rovinato definitivamente i piani del canadese. Nel game successivo Cilic ha concluso il match in suo favore.
Al prossimo turno Cilic incontrerà Ivo Karlovic, terza testa di serie, che ha vinto lo scontro generazionale contro Daniil Medvedev con un doppio 6-4 ottenuto in meno di un’ora. Due break in favore del croato a fare la differenza, nel nono game del primo set e nel primo del secondo e per il resto Karlovic ha blindato il servizio senza concedere palle break e segnando cifre notevoli: 65% di prime palle servite con le quali ha perso solo quattro punti e 71% con la seconda. Per karlovic, che non ha ancora perso un set e non ha mai ceduto il servizio, è la seconda semifinale consecutiva a s-Hertogenbosch e la nona in assoluto sull’erba.
Risultati quarti di finale
[4] G. Muller b. [8] A. Bedene 6-3 3-6 6-4
[3] I. Karlovic b. [Q] D. Medvedev 6-4 6-4
[2/WC] A. Zverev b. [LL] J. Benneteau 6-0 6-4
[1] M. Cilic b. [Q] V. Pospisil 6-4 7-5
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