Il sorteggio del WTA Premier Mandatory di Madrid, il terzo della categoria in stagione, vede la rumena campionessa in carica esordire in una sfida non semplicissima per diversi motivi contro Kristyna Pliskova. La ceca sarà favorita da due fattori: l’altura, che darà ancora più vantaggio al suo servizio (mancino), e l’ottimo timing in risposta, che costringerà Halep ad un’alta percentuale di prime senza dare punti di riferimento. La rumena, comunque, rimane favorita per la maggiore capacità nello scambio di muovere l’avversaria, avendo già preso confidenza con la superficie nel tie-break tens giocato giovedì sera mentre la ceca è ancora in gara a Praga e potrebbe non avere il giorno di riposo venendo subito catapultata in campo (il primo turno deve essere completato entro questa domenica).
Grande interesse, ancora, nel rientro di Maria Sharapova che continua dopo quello di dieci giorni fa a Stoccarda. La russa è inserita nella parte alta del tabellone ed affronterà la connazionale Mirjana Lucic Baroni (n.17 del seeding) al primo turno con la possibilità di trovarsi contro Angelique Kerber già al terzo turno, a livello di ottavi di finale.
Abbinamenti ai quarti
[1] Angelique Kerber – [8] Svetlana Kuznetsova
[4] Dominika Cibulkova – [9] Madison Keys
[3] Simona Halep – [6] Johanna Konta
[2] Karolina Pliskova – [5] Garbine Muguruza
1° quarto:
Al di là di quello che dice il computer, sarà molto difficile che si verifichi una sfida tra Kerber e Kuznetsova. Non bastasse il momento deficitario della tedesca, nel suo ottavo di finale è finita Maria Sharapova. Sarà un bel test quello della russa, all’esordio contro Lucic Baroni, ma dopo il rodaggio di Stoccarda è lecito considerarla già ad un ottimo livello di condizione, fattore confermato anche dalle giocatrici che l’hanno affrontata in Germania. Per cui è lei la principale favorita di questa parte di tabellone.
Kerber affronterà all’esordio Timea Babos. Sharapova, invece, dopo la partita contro Lucic Baroni potrebbe avere Alizé Cornet, favorita contro una Bouchard che non vince una partita dal secondo turno dell’Australian Open.
Kuznetsova ha un buon esordio contro Yaroslava Shvedova, giocatrice sempre imprevedibile ma che quest non ancora non sta trovando risultati e nella Race è addirittura fuori dalle prime 200 del mondo. Un primo ostacolo per la numero 8 del seeding arriverebbe agli ottavi, con una tra Elina Svitolina (numero 12) o Caroline Garcia, al rientro dopo un mese di stop.
2° quarto:
Il tabellone è stato abbastanza magnanimo con Dominika Cibulkova, qui finalista nella passata edizione ed al rientro dopo i problemi al polso in Fed Cup. L’esordio contro Jelena Jankovic, abbastanza in crisi di risultati negli ultimi mesi, sembra poter garantire un approdo al secondo turno dove avrebbe una giocatrice proveniente alle qualificazioni. Agli ottavi la situazione potrebbe farsi più complicata sia in caso di incontro con Kristina Mladenovic (numero 14) che Ana Konjuh, avversarie al primo turno. Un gradino più sotto, Lauren Davis e Monica Puig.
Madison Keys prende il posto nel tabellone di Agnieszka Radwanska, dopo il forfait della polacca a tabellone però già completato. La statuntinsense sarà sfavorita dalla superficie ma grazie all’altura madrilena potrebbe avvantaggiarsi in termini di potenza e velocità dei colpi. Al primo turno avrà la giapponese Misaki Doi, poi eventualmente una qualificata o Yulia Putintseva, rimasta molto incostante nei suoi risultati anche dopo la finale a San Pietroburgo persa contro Mladenovic. Anastasia Pavlyuchenkova che ha preso il posto di Keys aprirà contro Cirstea per un secondo turno contro CiCi Bellis o Daria Gavrilova.
3° quarto
Simona Halep, come detto, aprirà la propria corsa da campionessa in carica contro Kristyna Pliskova. Al secondo turno la rumena avrebbe la vincitrice della sfida tra Roberta Vinci e Daria Kasatina. All’azzurra, sinceramente, poteva andare molto meglio: Kasatkina sulla terra sa dare il massimo e non ha alcun problema a lavorare le tante variazioni che Vinci le potrà offrire. Sarà interessante scoprire chi saranno le protagoniste nell’ottavo di finale: la numero 4 del seeding rimane favorita, ma dall’altra parte ci sarà il dubbio per Samantha Stosur, che difende una semifinale (persa proprio da Halep) ma fino ad ora ha raccolto poco e nulla e potrebbe cedere il passo a Julia Goerges.
Johanna Konta, numero 6, partirà senza i favori del pronostico contro Laura Siegemund, recente vincitrice a Stoccarda e molto più a suo agio con la terra battuta rispetto alla britannica. Chi vince avrà un secondo turno contro CoCo Vandeweghe (stesso ragionamento di Konta) o una qualificata). Agli ottavi ci sarebbe Caroline Wozniacki, che però avrà due incontri non comodissimi, soprattutto l’eventuale secondo turno contro Carla Suarez Navarro.
4° quarto:
L’ottavo di Karolina Pliskova è dominato dalle ceche. Oltre alla numero 2 del seeding, che aprirà contro Lesia Tsurenko. Le difficoltà sulla terra, per lei, sono comunque reali ed i rischi potrebbero aumentare al secondo turno se troverà Anastasija Sevastova, che la costringerebbe ad enormi corse e rincorse di un tennis tutto suo. Agli ottavi c’è un bel punto di domanda: Barbora Strycova potrebbe arrivare a Madrid senza giorni di riposo da Praga, accumulando fatica; Lucie Safarova si è ritirata dal torneo di casa, dove era campionessa in carica; Lara Arruabarrena, che tre settimane fa ha raggiunto la finale a Bogotà; Christina McHale.
Nella parte superiore, Garbine Muguruza parte favorita contro Timea Bacsinszky per via dei precedenti a favore, ma visto il livello della spagnola e la pressione del giocare in casa, le difficoltà potrebbero aumentare. Ekaterina Makarova o Kiki Bertens l’avversaria al secondo turno mentre Elena Vesnina, numero 13 del seeding, aprirà contro Irina Camelia Begu, lo scorso anno ai quarti di finale. La vincente al secondo turno potrebbe trovare Francesca Schiavone, all’esordio contro una qualificata.
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